Mehdi Bourabia, ex giocatore di Roberto De Zerbi ai tempi del Sassuolo, è stato intervistato da La Provence. Il centrocampista marocchino ha parlato dell'approccio del mister bresciano che nei prossimi giorni firmerà un nuovo contratto di tre anni con l'Olympique Marsiglia, portando con sé in questa nuova avventura anche l'ormai ex ds Giovanni Rossi: "De Zerbi è uno molto appassionato. Si ritroverà in questa follia del Vélodrome. Nella sua scelta deve aver contato l'atmosfera che si respira a Marsiglia. Lo cercava, dopo aver vissuto a Sassuolo e Brighton, dove l'ambiente è piuttosto tranquillo. È una scelta che gli somiglia, perché non sempre la pensa come gli altri. Immagino che il progetto proposto dai vertici del Marsiglia gli sia piaciuto. Inoltre non bisogna dimenticare che è un pazzo del calcio. Segue ogni incontro, impara molto sulla storia di questo sport".

Bourabia ha parlato anche del metodo De Zerbi: "Con diversi giocatori si è arrivati molto ​​lontano...È uno che ti spinge ad andare oltre i tuoi limiti. Con lui è tutto o niente. Quando sente che qualcuno ha del potenziale, sarà ancora più esigente nel portarlo oltre i propri limiti come faceva a Sassuolo. Ci sono pro e contro. Possiamo trovarlo eccessivo, a volte risentirci, ma non possiamo mai dire che non sia uno sincero, onesto e che vuole il meglio per la squadra, lo fa per aiutarti a progredire. Se sente che un giocatore non sta dando il massimo in allenamento, non gira troppo intorno alle cose: 'Dai, prendi le tue cose, vai nello spogliatoio e torna quando sarai di umore migliore'. È una scena frequente con lui".

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L'ex giocatore neroverde ha parlato anche del modo in cui gestisce il suo gruppo: "Quando penso a lui, ricordo una persona molto aperta, sempre in comunicazione, che non lascia mai abbattere il suo gruppo anche se a volte lo gestisce con una certa presa. È un uomo completo, dotato di conoscenze e di cultura impressionanti. Incute rispetto e trascina tutti dietro di sé. Inoltre è uno che fa giocare molto bene le sue squadre. È uno davvero speciale, molto, molto esigente al lavoro. Può creare qualche attrito, mettere in tensione alcuni giocatori, ma è per il bene di tutti".

Sezione: News / Data: Dom 23 giugno 2024 alle 12:48
Autore: Sarah G. Comotto
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