"In questi giorni abbiamo fatto molte riflessioni e attente valutazioni anche su profili di altri allenatori, ma alla fine abbiamo deciso di non interrompere il rapporto di lavoro con Alessio Dionisi, che in questo momento gode ancora della fiducia del club. Nei giorni scorsi ci sono state moltissime voci su un probabile esonero dell’allenatore e sono usciti tanti nomi anche di altri allenatori. Devo dire che molti di questi nomi non erano nei nostri pensieri": così Carlo Osti, dirigente del Palermo, ai microfoni di ItalPress sul possibile esonero di Alessio Dionisi.

Dunque, il Palermo ha pensato sul serio all'esonero dell'ex tecnico del Sassuolo, ma la mancanza di alternative valide (pare non ci siano stati gli accordi con alcuni candidati che non hanno accettato soli 3 mesi di contratto) ha spinto poi la società del City Group a confermare il tecnico toscano sulla panchina del club neroverde.

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Alfredo Pedullà ha analizzato quanto fatto negli ultimi tempi da Gardini a Palermo. Ecco le sue parole a Sportitalia: "Giovanni Gardini e il suo gruppo di lavoro a Palermo meritano una veloce riflessione. La piazza è troppo importante e prestigiosa per non fare di tutto e di più sulla strada di una rinascita sportiva (leggi Serie A, palcoscenico frequentato per anni). Ma quando hai un budget, devi stare attento a come spendi e a cosa spendi. E gestire meglio la vicenda allenatore (Dionisi sfiduciato, eppure ancora lì). Soltanto nelle due ultime sessioni di mercato il Palermo ha messo sul piatto, tutto compreso, una cifra tra i 40 e i 50 milioni. Con quella cifra Sogliano ci avrebbe fatto una settantina di operazioni e magari avrebbe restituito più di qualcosa alla sua proprietà. Dicono: mi serve un budget. Certo, ma se lo bruci meglio lasciar perdere”.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Gio 20 marzo 2025 alle 14:59
Autore: Sarah G. Comotto
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