Cedric Gondo, attaccante della Reggiana, ha parlato al Corriere dello Sport, raccontando il momento dei granata a una settimana dal pari per 2-2 con la Samp e a una settimana dal derby in programma contro il Sassuolo. Smaltita la rabbia per la doppia rimonta della Samp? "È stata una batosta, anche se non ci possiamo piangere addosso. Peccato, avevamo gettato le basi per vincere e poi loro sono andati in fiducia dopo aver accorciato, tenuto conto che sono una bella squadra. In 10 uomini non hanno avuto niente da perdere".

Come l’avete analizzata? 
"Avevamo il grosso rammarico di non aver vinto, potevamo e dovevamo fare di più. Ora non dobbiamo abbatterci, siamo tutti lì a 8 giornate dalla fine e bisogna prepararsi bene per affrontare il Sassuolo alla ripresa del campionato".

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Non segnava dal 21 dicembre a Cittadella: si è tolto un peso? 
"Sicuramente, del resto l’attaccante vive di questo".

Quanto vi condiziona la mancanza di vittorie da 7 giornate? 
"Il campionato è difficile, meglio guardare partita per partita dando a ciascuna la giusta importanza".

La classifica vi penalizza? 
"Contro Catanzaro e Samp abbiamo buttato dei punti, ma se la posizione è questa vuol dire che ci manca qualcosa. Siamo partiti con l’idea di salvarci e questo è l’obiettivo. I tifosi hanno pazienza, ci hanno sempre sostenuto sia in casa che in trasferta".

La Reggiana litiga con il gol? 
"Sì, guardando le statistiche, però è altrettanto vero che costruiamo tanto. Sbagliamo qualche volta il passaggio per concludere, serve più cinismo".

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Sezione: News / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 17:21
Autore: Sarah G. Comotto
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