Binda: "Sassuolo, cammino lastricato d'oro. È fatta ma guai a dirlo a loro"

In Serie B comincia a venire il braccino. Grande equilibrio, non si ferma la pareggite. Le vittorie valgono oro come quella del Sassuolo contro il Pisa che ha di fatto permesso ai neroverdi di mettere una seria ipoteca sul ritorno in Serie A. Come sottolineato da Nicola Binda sulla Gazzetta dello Sport, guai a dire che è fatta in casa neroverde ma manca poco.

"Cinque pareggi: a qualcuno comincia a venire il braccino. Già, i punti pesano assai, meglio accontentarsi. Come mettersi a dieta e nutrirsi con acqua e gallette. Una mentalità retrograda, molto rischiosa. Di certo in uno scenario del genere le vittorie valgono oro, a cominciare da quella di sabato del Sassuolo, che sta lastricando di numeri da urlo la strada del ritorno in Serie A" le parole del giornalista sulla Rosea.

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È fatta? "Non è un reato sbilanciarsi, ma guai a dirlo a loro, che non vedono l’ora di chiudere la pratica e restano a testa bassa concentrati sul traguardo. Altroché braccino. Entriamo con questo scenario avvincente nella volata finale, con 10 giornate da giocare e una sola sosta (22-23marzo) per rifiatare prima di un finale molto intenso con 8 giornate in soli 42 giorni. E allora torniamo a pensare alla fatidica quota 50 punti, che garantirà di certo la salvezza e forse i playoff. Chi ci arriverà? Dieci partite, sul piatto ci sono 30 punti, può succedere di tutto, chi vince 5 volte ci arriverà vicino.Chi invece pensa di nutrirsi con acqua e gallette, non è detto che alla fine starà così bene" ha concluso Binda.

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