Ci siamo, riparte il campionato. Ieri il Sassuolo ha ripreso i lavori al Mapei Football Center e ha iniziato così la settimana di preparazione alla sfida di domenica prossima contro la Carrarese che si giocherà, lo ricordiamo, sul neutro di Pisa. Senza i nazionali che faranno ritorno alla spicciolata nelle prossime ore e nei prossimi giorni, Fabio Grosso dovrà iniziare a pensare alla formazione da mandare in campo contro la squadra guidata da Antonio Calabro, neopromossa, che ha conquistato 3 punti in classifica e che punta a una tranquilla salvezza dopo aver fatto ritorno in Serie B a 76 anni dall'ultima volta.

Il Sassuolo mancava dal campionato cadetto da 11 anni ma, come sappiamo, è retrocesso dalla Serie A e, al contrario dei toscani, punta alla promozione in A. Mister Grosso potrà contare su una rosa extra-large visti i recuperi di Luca D'Andrea e quello ormai imminente di Andrea Ghion e in attesa poi di Domenico Berardi. Contro la Carrarese potrebbe esserci il ritorno al 4-3-3 con il rientro del figliol prodigo Armand Laurienté. In alternativa il modulo con le due punte, il 4-3-1-2 visto nelle ultime due uscite e che aveva dato buone impressioni con il Bari, almeno fino all'espulsione di Matteo Lovato che, a proposito, torna a disposizione dopo aver scontato la squalifica, e ne ha destate di meno buone nel ko interno contro la Cremonese.

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Il primo nodo da sciogliere è legato al portiere con Giacomo Satalino che ha dato buone risposte ma con Horatiu Moldovan che è rimasto a lavorare con i neroverdi durante la sosta per le nazionali, motivato e voglioso di prendersi una maglia da titolare. Difesa a quattro con Jeremy Toljan e Josh Doig che dovrebbero essere titolari ma occhio soprattutto a Edoardo Pieragnolo che è entrato molto bene nelle ultime due uscite e insidia lo scozzese mentre al centro dovrebbe esserci ancora spazio per la coppia Cas Odenthal-Filippo Romagna. Centrocampo con Daniel Boloca e Kristian Thorstvedt più Fabrizio Caligara che sembrano essere in vantaggio sulla concorrenza con Cristian Volpato e Armand Laurienté pronti a innescare l'unica punta Samuele Mulattieri, pronto a tornare da titolare dopo la panchina contro la Cremonese.

Prime idee di formazione per Grosso. Mancano ancora tanti giorni alla sfida e dunque le cose potrebbero cambiare. Molto dipenderà anche dalla condizione dei giocatori che faranno rientro dai rispettivi impegni con le nazionali e dai segnali che arriveranno in questi giorni a mister Fabio Grosso e al suo staff dagli allenamenti. Ora non si può più sbagliare. Inizia un 'nuovo' campionato. Il tempo degli alibi è finito.

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Sezione: News / Data: Mar 10 settembre 2024 alle 09:19
Autore: Sarah G. Comotto
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