SN - Sassuolo, riunione post-Lecce al Mapei Stadium con Carnevali, Rossi e Fabris

Umore nero e non poteva essere altrimenti in casa Sassuolo dopo la debacle interna contro il Lecce che sa tanto di condanna per la formazione neroverde. Davide Ballardini dopo la gara ha continuato a infondere fiducia perché l'aritmetica tiene accesa una piccola speranza di fiammella, a -5 dal termine sono 2 i punti da recuperare sull'Udinese che sta cambiando allenatore dopo il ko di Verona e ha 20 minuti da recuperare contro la Roma giovedì prossimo, ma la situazione è drammatica: il Sassuolo è penultimo, lo spettro dalla B si fa sempre più visibile alle spalle della formazione neroverde.

Dopo un primo miglioramento con il nuovo allenatore subentrato all'esonerato Dionisi, almeno nella fase difensiva e nella compattezza di squadra, sono arrivate tre prove con mille imperfezioni contro Salernitana, Milan e Lecce con 8 gol subiti (5 fatti, 0 però contro i giallorossi) e ora qualcuno invoca il ritorno dell'ex tecnico. Il Sassuolo affronterà Fiorentina, Inter, Genoa, Cagliari e Lazio nell'ordine, un calendario molto complicato sulla carta con squadre che però potrebbero aver già raggiunto l'obiettivo ma dovrà esserci un'inversione di tendenza. Stando a quanto appreso in esclusiva da SassuoloNews.net, al momento non risultano contatti con Dionisi che, da contratto, sarebbe chiamato ad accettare l'eventuale proposta per il ritorno in panchina.

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Dopo la gara con il Lecce, nella pancia del Mapei Stadium, è andata in scena una riunione societaria con Giovanni Carnevali, Giovanni Rossi e Andrea Fabris, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale, direttore sportivo e direttore organizzativo, a fare il punto della situazione. I tre, come raccontato da Vanni Zagnoli, hanno lasciato lo stadio alle 16.05, oltre un'ora e mezza dopo la fine della partita! Al momento però non sembrano essere previsti ribaltoni.