Il Sassuolo è stato spesso esaltato per il suo attacco atomico ma soprattutto nell'ultimo mese a far notizia è stata soprattutto la difesa. Concludere la gara di Genova contro la Sampdoria senza subire reti è stato il culmine di un trend positivo che ha portato il Sassuolo a totalizzare il quarto clean sheet consecutivo nel campionato di Serie B, una buona notizia anche in vista dello scontro diretto di sabato prossimo contro il Pisa di Pippo Inzaghi, dove servirà una grande prova di squadre per uscire con un risultato positivo dalla contesa.

Attualmente, i neroverdi si trovano sul podio delle statistiche riguardanti le reti subite, occupando la terza posizione con soli 25 gol incassati, un dato che li vede dietro soltanto al Pisa, con 23 reti subite, e allo Spezia, che addirittura ne ha incassate soltanto 19, non a caso le tre migliori formazioni del campionato di Serie B. Un miglioramento netto rispetto alle prime settimane di campionato, in cui squadre come Bari, Catanzaro e Cremonese avevano mantenuto un andamento migliore rispetto ai neroverdi.

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Ma non è solo il numero dei gol subiti a fare notizia. Come sottolineato dal Quotidiano Sportivo, il Sassuolo ha ottenuto 12 clean sheet, posizionandosi secondo solamente allo Spezia, e superando la Carrarese, il Bari, il Catanzaro e il Cittadella. Questo significa che il 44% delle partite disputate dalla squadra in questa stagione è terminato senza che la rete sia stata violata: una percentuale decisamente significativa, considerando che solo le prime tre squadre in questa classifica si trovano sopra il 40%.

Al centro di questa solidità difensiva c'è Horatiu Moldovan, protagonista di quasi tutte le gare senza reti subite, avendo giocato dieci delle 12 partite concluse con la porta inviolata, mentre nelle altre due il protagonista è stato Giacomo Satalino. Si tratta di un dato impressionante, che colloca l'ex Atletico Madrid tra i migliori portieri della B, a ridosso di Bleve della Carrarese e Gori dello Spezia. Ma ciò che colpisce di più è il fatto che, nonostante i numeri siano in miglioramento, il Sassuolo si colloca a metà classifica per quanto riguarda i tiri nello specchio subiti e le parate effettuate.

Questa disparità suggerisce che i neroverdi sono stati particolarmente bravi a limitare le possibilità di concedere gol, superando le aspettative di gol previsti contro (xGA) che si attestano a una media di 1,37 per partita. Invece, la rete subita è di 0,93 a partita. Questo significa che, a dispetto delle statistiche, il Sassuolo è riuscito a mantenere la sua porta inviolata più spesso di quanto non ci si sarebbe aspettato.

La chiave di questo cambiamento? Il lavoro di Grosso è visibile e, nonostante le difficoltà incontrate in alcune partite e le assenze che hanno obbligato a cambi nella formazione, il Sassuolo sta dimostrando di avere una solidità difensiva che potrebbe rivelarsi cruciale per la fase finale del campionato. L'unità di intenti, la fase difensiva che inizia con il pressing e il lavoro degli attaccanti, il ritorno di elementi come Matteo Lovato e Filippo Romagna che al 100% della condizioni non sfigurerebbero in Serie A, ha fatto il resto.

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Sezione: News / Data: Mer 26 febbraio 2025 alle 17:40
Autore: Sarah G. Comotto
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