La Serie B italiana si trova in una situazione di incertezza per quanto riguarda i diritti tv delle prossime stagioni. Mentre la Serie A ha risolto la questione confermando i contratti con DAZN fino al 2029, la Serie B si ritrova senza un broadcaster pronto a trasmettere i suoi match e dunque al momento non si sa ancora dove sarà possibile guardare i match del Sassuolo nella prossima stagione. Nell'ultima asta, infatti, nessun broadcaster si è fatto avanti per acquistare i diritti tv della Serie B, lasciando la Lega di Serie B nella difficile situazione di dover trattare con gli operatori televisivi a pochi mesi dalla scadenza del contratto attuale. Questo ha generato preoccupazioni tra i club cadetti, che dipendono dai proventi dei diritti tv per mantenere l'economia dei propri bilanci.

Nonostante ciò, la Serie B ha registrato un trend positivo negli ultimi anni in termini di spettatori, con una media di circa 650mila spettatori a giornata, superiore a quella di campionati europei prestigiosi come la Premier League e la Liga spagnola sui canali italiani. Ciò dimostra un crescente interesse verso il torneo cadetto, che potrebbe essere sfruttato per fidelizzare ulteriormente gli appassionati. Una possibile soluzione potrebbe essere il lancio di un canale tematico dedicato alla Serie B, che potrebbe attrarre nuovi abbonati e garantire una distribuzione adeguata dei match della Serie B ma questa ipotesi è stata bocciata di recente anche perché le pay-tv temono che ciò possa depauperare il loro prodotto, con alcuni spettatori che potrebbero accontentarsi del simulcast gratuito anziché sottoscrivere un abbonamento.

Nonostante le incertezze, la Serie B si mostra fiduciosa per il futuro, puntando sugli aumenti dei diritti tv esteri e sul settore del betting per compensare eventuali perdite derivanti dalla crisi dei diritti domestici. Con il tempo che stringe a pochi mesi dall'inizio della prossima stagione, le trattative con i broadcaster diventano sempre più cruciali per garantire la sopravvivenza economica dei club cadetti. Si è tenuta infatti nelle scorse ore l’Assemblea della Lega Serie B, in videoconferenza, alla quale hanno partecipato tutte le società. Tema del giorno, oltre agli aggiornamenti circa i deferimenti e all’apertura delle indagini su presunte condotte antisportive di alcuni giocatori, è stata la questione legata ai diritti TV del campionato.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

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Questo il comunicato della Lega Serie B, pubblicato sul proprio sito ufficiale: "Assemblea di Lega B a Milano in videoconferenza, con tutte le società presenti, nella quale il presidente Mauro Balata ha fornito aggiornamenti sulle tematiche relative al lavoro sportivo.

L’Assemblea è stata quindi informata sui livelli di allerta che la Lega ha voluto attivare con i propri legali, insieme con l’Unità Informativa Scommesse Sportive e del Gruppo Investigativo Scommesse Sportive del Ministero dell’Interno, in seguito ai recenti deferimenti e all’apertura delle indagini su presunte condotte antisportive di alcuni giocatori.

Capitolo diritti televisivi. Aggiornamento anche sulle interlocuzioni in essere per la cessione dei diritti domestici non esclusivi, al momento intrattenute con più operatori, con la precisa volontà di valorizzare il rilevante incremento di audience ottenuto negli ultimi due anni dal campionato della Serie BKT.

Analogamente l’Assemblea ha respinto una nuova proposta di realizzazione e distribuzione dei diritti TV, arrivata peraltro ai consiglieri con clausola di riservatezza nella notte e resa nota sugli organi di stampa, che è stata valutata inaccettabile nella forma e nella sostanza per le modalità seguite e i contenuti rappresentati".

Sezione: News / Data: Dom 02 giugno 2024 alle 11:58
Autore: Manuel Rizzo
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