Il Sassuolo ha interrotto una lunga serie positiva di calci di rigore con il doppio errore di Andrea Pinamonti contro l'Atalanta (il primo rigore sbagliato è stato fatto ribattere e Carnesecchi ha parato anche la seconda esecuzione dell'attaccante). Il Sassuolo infatti, con Domenico Berardi dal dischetto, non sbagliava un rigore dal 2022. Con l'assenza del 10, è stato Pinamonti a prendersi l'incarico della battuta. D'altronde lo stesso Alessio Dionisi nei giorni scorsi aveva confermato le gerarchie: Berardi, Pinamonti e Laurienté. Ma il centravanti neroverde sarà ancora il rigorista in caso di rigore domani contro l'Empoli?

Il nostro inviato lo ha chiesto al tecnico del Sassuolo in conferenza stampa. Pinamonti ancora rigorista del Sassuolo dopo i due errori? Dionisi: "Vediamo...", la risposta dell'allenatore che non ha voluto dare indicazioni e ha lasciato aperte le porte anche a un possibile stravolgimento delle gerarchie, con Laurienté e anche Bajrami (in caso di titolarità) che si candidano.

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Lo stesso Pinamonti nelle scorse ore aveva parlato così ai microfoni del club sull'errore contro l'Atalanta: "Sicuramente sono molto dispiaciuto per non aver segnato, sono il primo a voler far gol. Sono rimasto male per quello che è successo ma non l'ho vissuto in modo negativo perché so che sono cose che capitano e capiteranno ancora fino alla fine della mia carriera. Sono riuscito a migliorare da questo punto di vista, di non ascoltare quello che succede fuori, c'è molta cattiveria, cose veramente folli. Alcune volte mi capita di leggere alcune cose e mi chiedo come fa una persona a pensare determinate cose? Però a me personalmente non tocca più, il problema è che tocca persone della mia famiglia, la mia ragazza, che non sono abituate a queste cose. Queste sono cose extra-calcio e non voglio soffermarmi più di tanto, non voglio fare la vittima: so che non posso pensarci troppo, devo azzerare e ripartire da sabato, sapendo che con il rigore sbagliato vuol dire che devo fare due gol con l'Empoli".

Sezione: News / Data: Ven 23 febbraio 2024 alle 18:00
Autore: Sarah G. Comotto
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