Sassuolo, con la Juve con il dubbio modulo: c’è l’ipotesi difesa a 3

Dubbio modulo per Alessio Dionisi in vista della prossima partita di campionato contro la Juventus. Il Sassuolo ha ancora un allenamento a disposizione ma il tecnico non ha sciolto le riserve sulla formazione che affronterà i bianconeri domani sera all'Allianz Stadium in un match molto importante per la classifica di entrambe le squadre. Se da un lato la Juve è seconda con 46 punti, a +13 sulla quinta in classifica, il Sassuolo deve continuarsi a guardare alle spalle, nonostante la vittoria sofferta ma fondamentale nell'ultimo turno di campionato contro la Fiorentina. I neroverdi non possono sbagliare ma all'appello mancheranno Jeremy Toljan e Matias Vina, i due terzini titolari, oltre a Obiang, Racic e Defrel, infortunati di medio-lungo corso.

Dionisi potrebbe confermare il 4-2-3-1 (che diventa 4-3-3 in base alla posizione di Thorstvedt) ma potrebbe anche optare per la difesa a 3. In caso di retroguardia a 4, difficile pensare che il tecnico si presenti a Torino con Missori e Pedersen nella formazione titolare sin dal 1' minuto. Il norvegese nelle ultime settimane ha trovato più spazio e sta acquisendo maggiori sicurezze, con la Fiorentina ha sfornato l'assist per il gol di Pinamonti, mentre l'ex Roma non ha mai giocato da titolare in campionato ed è considerato un profilo più offensivo che difensivo, proprio come l'ex Feyenoord. Dunque, potrebbe esserci spazio per Mattia Viti sulla corsia mancina, con Pedersen a destra.

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In piedi, come detto, c'è anche l'ipotesi difesa a 3 (e sarebbe da capire anche il modulo, che potrebbe essere un 3-4-3). In quel caso potrebbe essere Thorstvedt a far spazio a un difensore in più. I neroverdi potrebbero schierarsi con Ruan Tressoldi (o Viti), Erlic e Ferrari davanti a Consigli e Missori e Pedersen a presidiare le corsie, con il tridente composto da Berardi, Pinamonti e Laurienté. Non dovrebbero esserci sorprese invece in mezzo al campo con la collaudata coppia Boloca-Matheus Henrique a dirigere le operazioni.

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