È terminata la sfida dello stadio A. Picco di La Spezia tra lo Spezia e il Sassuolo Calcio, gara valida per la ventitreesima giornata di Serie B, 2024/2025. Non convocato perché di fatto separato in casa Andrea Consigli mentre è fuori per infortunio Filippo Romagna. Di seguito le pagelle e i voti dell'incontro odierno Spezia-Sassuolo di Serie B, sfida terminata sul punteggio di 2-1.

SASSUOLO (4-3-3)

Moldovan 6,5 - Non è esente da colpe sul gol di Vignali: la sassata di mancino è forte e gli piega le mani ma è sul suo palo e non sembrava imparabile. Al 26' però con un balzo felino toglie dalla porta il colpo di testa ravvicinato di Vignali, riscattando l'errore sul gol. Poi bene sulle altre conclusioni spezzine dalla distanza.

Toljan 5,5 - Reca è un esterno più fisico e supportato da Mateju e Bandinelli all'occorrenza, che mettono in mezzo il terzino neroverde, quando spingono fanno male da quella parte.

(Dal 90') Skjellerup S.v. Esordio per lui.

Odenthal 5 - Si è 'sassolesizzato', cioè è diventato un difensore da Sassuolo, commettendo errori su errori. Anche oggi sul gol ci sono le sue colpe perché Vignali con una finta lo lascia sul posto.

Muharemovic 5,5 - Mette l'elmetto e va in guerra, fa a botte e a sportellate ma, come accaduto con il Sudtirol, fa fatica a tenere la fisicità degli avanti avversari.

Doig 5 - Qualche distrazione in fase difensiva e qualche difficoltà di troppo contro Vignali (il migliore in campo) ed Elia che con le loro scorribande gli fanno vedere i sorci verdi in più di un'occasione.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

"Il Sassuolo non è condannato a vincere". Il grande bluff di Fabio Grosso

Velthuis al Sassuolo: ora è ufficiale. I dettagli dell'accordo con lo Sparta

Serie B quote: per i bookmakers Sassuolo e Pisa già promosse in A

Boloca 6 - Partita differente rispetto a quella di cinque giorni fa dove aveva fatto il bello e il cattivo tempo in mezzo. Più di lotta che di governo quest'oggi. Esce stordito dopo aver preso una botta a causa di uno scontro con Reca.

(Dal 46') Obiang 6 - Pronti-via si presenta con un cambio gioco illuminante per Berardi. Serviva più peso lì in mezzo e Pedro, oltre ad aggiungere fosforo, aggiunge anche centimetri in mediana dando equilibrio.

Lipani 5,5 - È in crescita e Grosso sceglie lui per dirigere le operazioni in mezzo, lasciando addirittura in tribuna Ghion. Oggi si fa a botte sul serio e la sensazione è che lui fatichi a entrare in partita e a mettersi sullo stesso livello degli avversari dal punto di vista agonistico.

(Dal 66') Moro 5,5 - Uno dei tanrti ex della gara. Troppo nervoso sin dall'ingresso in campo, spreca tante energie nervose a spintonarsi con Hristov e combina poco.

Thorstvedt 5,5 - Battaglia anche a lui in una partita che definire spigolosa è un eufemismo. Tanta quantità per lui che nel primo tempo, quando ha spazio, riesce anche a rendersi pericoloso. Nella ripresa però cala.

Berardi 5,5 - Beccato sin dai primi minuti dal pubblico di casa, bersagliato da Mateju, Bandinelli e dagli avversari sulle caviglie, non trova grandi spazi per mettere in mostra le sue qualità. Una grande occasione con quella mezza girata a inizio secondo tempo che poteva far crollare il nuovo Picco, poi poco altro.

Mulattieri 6,5 - Lui spezzino ha dato un dispiacere alla sua gente che poi lo ha beccato all'uscita dal campo. Non esulta ma quel sorriso la dice lunga. Bravo a farsi trovare pronto in una delle rare occasioni e a capitalizzarla con un movimento e un colpo di testa da centravanti vero. Per il resto è stata una gran battaglia con i tre difensori avversari, non sempre vinta.

(Dal 66') Volpato 6 - Si piazza sulla trequarti in zona centrale e si rende pericoloso di testa a 10' dalla fine ma non è fortunato come cinque giorni fa.

Laurienté 6 - Qualche fiammata, qualche strappo e soprattutto la pennellata dalla bandierina che è valso il gol dell'1-1 di Mulattieri. Insomma, non il Laurienté straripante di domenica ma comunque presente.

(Dal 66') Pierini 5,5 - Parte largo a sinistra prendendo il posto di Armand ma non lascia il segno. Un'unica occasione, con la palla spedita in curva.

Grosso 5,5 - Sceglie il 4-3-3 cambiando poco, con il solo Lipani come novità e con l'atteso rientro di Laurienté in avanti, poi dopo un'ora buona di gioco passa al 4-2-3-1 puro. La squadra fatica negli scontri diretti e anche oggi nella prima mezz'ora non riesce a calarsi nella realtà della partita, poi mette l'elmetto e va in trincea, rispondendo colpo su colpo, a colpi su colpi ma nel finale crolla e lascia i 3 punti agli avversari che restano vivi.

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

Sezione: News / Data: Ven 24 gennaio 2025 alle 22:28
Autore: Antonio Parrotto
vedi letture
Print