Nasce una nuova rubrica settimanale: le note positive e le note negative. Vi racconteremo dopo ogni partita del Sassuolo Calcio quelle che per noi sono state le note liete ma anche gli aspetti negativi e da migliorare. Il commento sul pareggio della formazione di mister Dionisi contro l'Udinese, ventiduesima giornata di Serie A, stagione 2022/2023.

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LE NOTE POSITIVE

IL RISULTATO - Partiamo dalla cosa più banale e ovvia: il risultato. Dopo un pareggio si dice spesso: bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? Secondo noi, in questo caso, il bicchiere può essere considerato mezzo pieno. Il pareggio di Udine contro l'Udinese di Sottil, anche per come è arrivato e visto lo storico dei neroverdi contro i friulani (la vittoria resta ancora lontana, l'ultima nel 2017) la squadra di Dionisi può continuare a sorridere. Otto punti nelle ultime quattro partite sono un bottino importante se pensiamo che il Sassuolo ne aveva collezionati 4 nelle precedenti 11. Sono un bottino prezioso se paragonato alla caratura degli avversari affrontati (Monza, Milan, Atalanta e Udinese).

LA REAZIONE E IL CARATTERE - Conferme importanti da parte del gruppo. Qualcosa dopo Monza è cambiato. Non era facile e per nulla scontato rimontare per due volte l'Udinese, specie dopo un gol incassato a 25 secondi (!) dall'inizio della partita. Alzi la mano chi, dopo il gol di Udogie, non ha pensato: ecco, la solita storia! Sì, perché il Sassuolo non è nuovo a questi 'regalini'. In passato la squadra si sarebbe sciolta, ieri no. Ha lottato contro le avversità (al 12' ci si è messo di mezzo anche l'infortunio di Berardi) e ha portato la fortuna dalla sua (vedi deviazione sul cross del 2-2 di Bajrami).

BAJRAMI E LE ALTERNATIVE - Il peso delle alternative. Il Sassuolo gioca senza Ferrari e Maxime Lopez, ma anche senza Muldur e Toljan. Ieri erano assenti poi Rogerio (il terzino sinistro titolare) e Berardi (ko dopo 12 minuti), senza dimenticare che il centravanti titolare, Pinamonti, è appena rientrato dall'infortunio. In crescita le alternative. Bajrami ha fatto bene in un ruolo non suo, non facendo rimpiangere Mimmo. Qualche difficoltà per Ruan Tressoldi ma contro Beto non era semplice. In crescita Matheus Henrique, malino Obiang. Però, in generale, le alternative in questo frangente stanno dando di più e stanno contribuendo al buon momento del Sassuolo.

LE NOTE NEGATIVE

INFORTUNIO BERARDI - Ancora una volta, ci troviamo costretti a scrivere di un infortunio a Berardi. Annata maledetta per il numero 10 neroverde (sarà il caso di tornare al 25?), fuori causa dopo appena 12 minuti. Non resta che appellarci alla fortuna e alle parole di Dionisi: "Berardi ha avuto un problema all'addutore, ha avuto una sensazione di un certo tipo, dovrebbe essersi fermato in tempo, ma delle volte le sensazioni a caldo non sono giuste. Valuteremo con gli esami del caso. Lui è il nostro top player, cambia non averlo, abbiamo dato un vantaggio all'Udinese e una difficoltà a noi".

LE DORMITE DIFENSIVE - Fase difensiva e difesa in grosso affanno. L'Udinese ha calciato ben 17 volte verso lo specchio (8 i tiri in porta) contro i 6 totali del Sassuolo. Qualche problemino dietro c'è stato, basti vedere i due gol segnati dai friulani, due autentici regali della difesa. E per fortuna che Beto ha sprecato, nel secondo tempo, un paio di opportunità (clamorosa quella al 56'). Non era semplice ieri ma bisognava attendersi un'Udinese arrabbiata, visto il periodo. Bisognava entrare concentrati sin da subito ma non è la prima volta che i neroverdi accendono in ritardo la luce. Per fortuna, almeno stavolta, la squadra ha reagito bene ed è tornata a casa con un punto.

Sezione: News / Data: Lun 13 febbraio 2023 alle 10:21
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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