Bigica: "La Youth League un sogno. Deve essere motivo di crescita e di gioia"

Settimana con 3 gare impegnative per il Sassuolo Primavera: dopo la trasferta a Cagliari di sabato mattina, la squadra partirà in direzione Riga per affrontare il Daugavpils in Youth League mercoledì mattina e poi farà rientro a Sassuolo per chiudere con la sfida con il Torino, in programma domenica allo stadio Ricci.

Emiliano Bigica ha parlato a SassuoloChannel della gara disputata in Sardegna, che ha visto i padroni di casa imporsi per 3-1: “È stata una partita dai due volti. Dopo un buonissimo primo tempo dei ragazzi, che sono stati capaci di giocare molto bene su un campo pesante e difficile, nel secondo siamo stati passivi e poco coraggiosi e questo non deve più accadere. Non dobbiamo avere l’alibi dell’inferiorità numerica, è una situazione che è capitata anche altre volte ma eravamo sempre riusciti ad essere più propositivi e coraggiosi“.

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Il mister ha poi concluso con un pensiero alla sfida contro i lettoni: “Giocare subito in Youth League ci aiuta a ripartire. Sappiamo quanti sacrifici abbiamo fatto per arrivare a giocarci questo prestigioso torneo, daremo il nostro meglio per onorare la maglia che indossiamo e la città che rappresentiamo. Loro hanno giocato una partita dal risultato rocambolesco, hanno segnato il gol nei minuti di recupero e poi hanno vinto ai calci di rigore. La Youth League è una manifestazione affascinante, mi ha sempre affascinato perché da quando alleno la Primavera 1 ho sempre sognato di poterla disputare. Ce la siamo conquistata e sarà sicuramente un'esperienza in più per me e per i ragazzi. Cercheremo di onorare l'impegno nel migliore dei modi sapendo di rappresentare una città, i tifosi, il nostro club fuori dall'Italia“.

Ha concluso Bigica: "La YL ha delle regole ben precise per l'età, la lista, i giocatori local e non local, sono state fatte un po' di valutazioni insieme a Francesco Palmieri per capire i giocatori da inserire nella lista. Si possono vedere delle squadre diverse rispetto ai giocatori che ho impiegato in campionato, ne eravamo consapevoli, ma sono sicuro che chi giocherà farà la sua parte. Con i ragazzi ho sempre parlato di prestazione perché se le prestazioni sono positive il risultato poi arriva. Deve essere motivo di crescita e di gioia, viverlo con grande spensieratezza e serenità, misurandoci con il calcio europeo e saranno sicuramente partite propedeutiche al campionato che ci chiederà maggiore impegno".

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