Sassuolo, ufficiale: la decisione di Possanzini e del Mantova sul futuro

Davide Possanzini corteggiato dal Sassuolo ma, almeno per l'estate, non se ne farà nulla. Fuori uno. Dalla lista dei papabili nuovi tecnici neroverdi infatti bisogna cancellare uno dei candidati principali (secondo alcuni) alla successione di Ballardini. L'ex vice di De Zerbi non arriverà a Sassuolo perché ha ufficialmente deciso di restare alla corte del Mantova e per giocarsi le sue carte l'anno prossimo in Serie B. L'annuncio ufficiale è arrivato proprio in queste ore.

"5️⃣ 𝙢𝙞𝙣𝙪𝙩𝙞 𝙥𝙚𝙧 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙩𝙧𝙚𝙩𝙩𝙖 𝙙𝙞 𝙢𝙖𝙣𝙤 𝑈𝑜𝑚𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑎, 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑖 𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑑 𝑢𝑛 𝑜𝑟𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑜! ⏰ 𝐸 𝑐𝑜𝑠𝑖 𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎... #𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 ❤️
🅱️rividi 🅱️iancoRossi #Mantova1911 #ForzaMantova @legab" ha scritto il club mantovano sui social. La decisione di confermare Possanzini sulla panchina biancorossa non è stata presa alla leggera. Il presidente e la dirigenza del Mantova hanno valutato attentamente le prestazioni del tecnico durante la stagione e hanno deciso che è la persona giusta per continuare il lavoro iniziato e portare la squadra ad affrontare la sfida della Serie B con determinazione e entusiasmo.

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La conferma di Possanzini è anche il risultato di una stretta di mano e di uomini di parola che rispettano gli accordi presi. Nonostante le voci di mercato che circolavano attorno al tecnico dopo la promozione in Serie B, Possanzini ha sempre dichiarato il suo desiderio di rimanere a Mantova e lavorare per raggiungere nuovi obiettivi con la squadra e ha tenuto fede alla parola data. Ora il Sassuolo guarderà altrove. Piace Alberto Aquilani del Pisa ma fra gli altri nomi valutati ci sarebbero anche quelli di Paolo Vanoli del Venezia e di Vincenzo Vivarini del Catanzaro.