Il Sassuolo alza la voce e recrimina dopo il 2-2 con la Salernitana. A parlare nel post-gara è l'a.d. neroverde Giovanni Carnevali. Ecco le sue parole a Sky Sport: "Ballardini stava arrivando per le interviste, poi ha rivisto le immagini e ha preferito tornare negli spogliatoi. Noi non siamo abituati a recriminare, anzi abbiamo sempre agevolato. Ci sono delle situazioni però in partite importanti in cui abbiamo avuto un danno notevole come stasera, su entrambi i gol".

Il riferimento è soprattutto al contatto prima del 2-2...
"Dire contatto è limitativo... Il giocatore è stato spostato senza guardare il pallone, per me è un qualcosa di clamoroso, è stato visto da tutti, anche dall'altra squadra. Noi ci giochiamo tanto, ci giochiamo la Serie A, non possiamo cadere in errori così banali. L'arbitro e il VAR cosa ci stanno a fare allora?".

Avete parlato con l'arbitro?
"No, lasciamo stare".

Passando al campo, cosa dice?
"E' stata una partita difficile, le difficoltà le abbiamo entrambe e la classifica rende difficili certe sfide. Noi abbiamo fatto degli errori, ma dispiace aver preso il gol alla fine con questo fallo su Defrel che non poteva non essere fischiato".

La classifica resta brutta...
"Dobbiamo cercare di vincere. La squadra oggi ha fatto una buona partita, ritrovando anche alcuni giocatori come Laurienté. Non possiamo recriminare nulla, sappiamo di avere una situazione difficile ma anche una squadra che può venirne fuori. Ci sono tutte le carte per venirne fuori".

Le difficoltà della stagione?
"Ci può stare un'annata complicata, anche perché non eravamo abituati a questa situazione. Certamente l'assenza di Berardi ha inciso, ma la Serie A è un campionato duro e dobbiamo lottare. Vale per noi e per le altre squadre, ma ogni tanto capita che una squadra che non è abituata debba lottare per non retrocedere. Speriamo di venirne fuori".

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Queste invece le parole di Carnevali a DAZN: "Credo che abbia tutti i motivi per essere arrabbiato. In una partita così importante, per noi che ci giochiamo la salvezza, non meritavamo un arbitraggio di questo genere. Siamo sempre stati una società modello, non ci siamo mai lamentati. Il mister ha tutte le ragioni del mondo, la partita è stata condizionata da un fallo che ha portato al loro gol. Più lo vedo e più penso sia fuori dal normale. Ho qualche dubbio anche sul calcio di rigore, queste decisioni ci possono costare care. Dovrebbero arbitrare in maniera più serena".

Vi preoccupa questo risultato?
"Abbiamo fatto un buon primo tempo, eravamo avanti di due gol. Era una partita che potevamo vincere, chiaro è che ci è mancato qualcosa ma il risultato è condizionato dall'arbitraggio".

Da quanto stavate aspettando Laurientè?
"E' cambiato lui, come anche altri giocatori. La partita è stata affrontata nel modo giusto, bisogna essere soddisfatti della prestazione ma non del risultato".

Come si può sbollire questa tensione?
"Nervosismo c'è ma bisogna essere consapevoli dei nostri mezzi, di quello che possiamo fare. Ora è sempre più difficile. Mi dispiace lamentarmi ma non è la prima partita, anche domenica scorsa, ci sono stati episodi dubbi. Prima o poi, a non dire nulla ti stufi anche, a volte bisogna far capire che certe cose non vanno bene anche a noi".

Sezione: News / Data: Sab 06 aprile 2024 alle 00:42
Autore: Sarah G. Comotto
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