SN - Sassuolo, a Catanzaro out anche Missori, Racic e Piccinini: il motivo

Tanti assenti alla prima per il Sassuolo di Fabio Grosso che ha pareggiato sul campo del Catanzaro per 1-1, gettando al vento nel finale la possibilità di conquistare i 3 punti con il calcio di rigore fallito da Armand Laurienté. Il tecnico neroverde è alle prese con diversi problemi, non solo quelli legati al calciomercato Sassuolo, ma anche quelli legati alle varie situazioni di infortuni e condizioni poco ottimali, ma il tecnico ha potuto scegliere chi portare con sé nell'insidiosa trasferta del Ceravolo.

Note le assenze per infortunio degli ex Luca D'Andrea e Andrea Ghion, a disposizione ovviamente non c'era nemmeno il lungodegente Domenico Berardi. Ai tre, a parte i dissidenti Stefano Turati, Maxime Lopez e Andrea Consigli che restano in attesa di nuova collocazione, si sono aggiunti anche Cristian Volpato e Luca Moro, out per un virus influenzale che li ha messi fuorigioco prima della gara. Nella lista dei 23 però non c'erano anche altri tre elementi che fanno parte della rosa e che, almeno ufficialmente, non sono stati messi sul mercato: a Catanzaro non c'erano Filippo Missori, Stefano Piccinini e Uros Racic.

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Stando a quanto appreso, le loro assenze non sarebbero legate al mercato ma semplicemente a una scelta fatta dall'allenatore che poteva portare con sé 23 giocatori. Interessante però la direzione presa dal tecnico: Kevin Miranda è stato preferito a Stefano Piccinini come difensore centrale alle spalle di Odenthal, Romagna e Lovato. Lo stesso discorso si può fare sulle fasce con Toljan e Doig titolari, Paz e Pieragnolo alle loro spalle. A centrocampo il 2005 Luca Lipani è stato preferito al più esperto Uros Racic, scelta sicuramente che fa discutere non per le qualità del classe 2005 ma per l'esclusione del serbo. Scelte definitive o legate alla gara? Non c'entra davvero il mercato? Come ha detto anche lo stesso Grosso può ancora succedere di tutto. Lo scopriremo nei prossimi giorni...