Il Bari, che non sta vivendo un grande momento, è alle prese con un campionato che, pur promettente all'inizio, ha visto il club accusare qualche colpo di troppo in questa seconda metà di stagione. I “galletti” si trovano ad affrontare il prossimo match contro il Sassuolo con il morale non certo alle stelle, rivelato dai recenti pareggi ottenuti al San Nicola: pari con la Cremonese, grazie a un’autorete del difensore Bianchetti al 93', e un altro pari con la Sampdoria, guadagnato grazie al secondo gol stagionale di Giulio Maggiore.

Come riferito dal Quotodiano di Bari, mister Moreno Longo si trova a dover gestire un terreno accidentato, non solo per le prestazioni della squadra, ma anche per le condizioni fisiche dei suoi uomini. L’attesa per il rientro di Obaretin darà una spinta al comparto difensivo, ma le condizioni di Lorenco Šimić restano incerte dopo un fastidio muscolare che lo ha costretto a uscire dalla gara contro i blucerchiati. Il croato, recentemente rientrato da un infortunio al retto femorale, potrebbe far lievitare la preoccupazione in un settore già afflitto dalla sindrome da conflitto dell’anca di Francesco Vicari, il quale dovrà essere sorvegliato con attenzione per il resto della stagione.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Sassuolo-Bari: quella volta che Antonio Conte ribaltò lo spogliatoio al Braglia

Quote Serie B, per i bookie il Sassuolo è già primo. Pisa-Spezia per la promozione

Palmieri: "Sassuolo-Bari non sarà mai una partita normale. Potevo andare via. Berardi un leone"

Le difficoltà non si limitano alla difesa: anche il centrocampo presenta sfide significative. Seppur Favasuli resterà in diffida, il possibile ritorno di Andrea Oliveri potrebbe rinvigorire il reparto, mentre la combinazione con Maggiore potrebbe risultare decisiva in fase offensiva, ovvero in uno degli schemi più consolidati dal tecnico.

Il vero enigma rimane il reparto offensivo. Con solo 31 reti all’attivo e una media di 1,1 gol a partita, le statistiche parlano chiaro: il Bari ha bisogno di carburare. Al contrario, il Sassuolo che affronterà il Bari ha già gonfiato la rete ben 59 volte, con una media di 2,1 gol per gara. Longo si troverà quindi a dover osare, dato che le recenti prestazioni hanno portato il Bari a fuoriuscire dalla zona playoff.

Fino ad oggi, Longo ha mostrato una preferenza a schierare un sistema più cauto, il che ha portato a un impiego limitato degli attaccanti di fantasia come Pereiro e Falletti. Questo ha spinto a un utilizzo maggiore di Nicola Bellomo come sottopunta, decisione che ha suscitato il malcontento degli appassionati e degli addetti ai lavori. La presenza di Lasagna e Novakovich in buona forma aumenta ulteriormente le opzioni a disposizione del tecnico, ma ci si interroga sulla scelta strategica da adottare contro una squadra di alta classifica.

Anche la situazione di Andrea Favilli rimane incerta. In prestito dal Genoa, potrebbe decidere di mettere radici a Bari, ma il suo utilizzo limitato non favorisce il processo di integrazione. Sebbene abbia mostrato segnali positivi nei momenti giusti, la sua condizione fisica è stata altalenante, complicando ulteriormente il già difficile stato di cose. In vista della sfida contro il Sassuolo, il Bari dunque potrebbe mettere in campo quella sfrontatezza che a volte è mancata e che potrebbe rivelarsi l'unico strumento efficace per affrontare una corazzata come il Sassuolo.

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

Sezione: News / Data: Sab 08 marzo 2025 alle 11:16
Autore: Manuel Rizzo
vedi letture
Print