È Isabella Kresche il volto della vittoria del Sassuolo Femminile in casa del Parma. Alla terza sfida le neroverdi sono riuscite a 'vendicare' (sportivamente parlando) il ko nel derby d'andata. La seconda gara, giocata al Ricci, era terminata sul punteggio di 2-2. Ci è voluta la fase due del campionato per permettere al Sassuolo Femminile di avere la meglio sulle cugine crociate. Quella con il Parma è diventata sin da subito una sfida sentita, probabilmente anche a causa della presenza di tante ex nella rosa gialloblù (da Benoit a Santoro fino a Cambiaghi). Un derby sentito, che si è trasformato in tutte le occasioni in una vera e propria battaglia sul campo (ieri ad esempio ne ha fatto le spese la più combattente tra le combattenti neroverdi, che per una volta si è dimostrata 'umana', ovvero Davina Philtjens).

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Come da 'tradizione', anche il derby di ieri al Tardini è stato complicato per il Sassuolo Femminile. Buon approccio, poi il primo rigore assegnato per un fallo di mani di Brignoli in area ha un po' messo paura alle neroverdi, che hanno faticato a sfondare e hanno creato poco (ma hanno sofferto pochissimo). Poi è arrivato il secondo rigore, sempre nel primo tempo, per un'entrata 'scellerata' di Nagy (la sostituta di Philtjens) ma ci ha pensato Isabella Kresche a tenere in piedi il Sassuolo Femminile neutralizzando i due rigori. Curiosamente, il Parma ha tirato 4 rigori in campionato, di cui 3 contro il Sassuolo, e non è mai riuscito a far gol dagli undici metri. Nel corso della prima gara fu Pirone a fallire il tentativo dagli undici metri. Panico (nomen omen, si scherza) ha cambiato rigorista con l'esperta Paloma Lazaro che però si è fatta ipnotizzare da Kresche, calciando il rigore alla sinistra del portiere austriaco. Poi è toccato a Martinovic. L'ex Empoli ha cambiato angolo, ha calciato un gran rigore, ma Kresche si è esaltata, intuendo e respingendo.

Isabella Kresche è diventata il secondo portiere capace di parare più di un calcio di rigore nello stesso match nelle ultime 3 edizioni di Serie A dopo Sara Cetinja. L’estremo difensore neroverde è però il primo a chiudere anche la partita tenendo la porta inviolata. E Piovani dopo la gara, in esclusiva ai nostri microfoni, lo ha elogiato: "Noi pensiamo di aver vinto una scommessa importante con Kresche e ad oggi per me, che la vedo tutti i giorni, è il miglior portiere della Serie A. È un punto di riferimento importante per noi e lo sta dimostrando ormai da diverse settimane con le parate e le giocate con i piedi dove era molto carente. Solo col tempo si ottengono risultati. Questa squadra ha cambiato 12 giocatrici, di cui 7 titolari, e col lavoro e con le giocatrici che sono rientrate abbiamo anche la possibilità di cambiare modulo e delle interpreti, vedi oggi Tomaselli che è entrata e ha fatto gol".

Qualche errorino nella prima fase, d'ambientamento, per il portiere austriaco che, come vi abbiamo svelato in passato in estate è stata vicina al Bayern Monaco e al Manchester City ed è arrivata in neroverde grazie alla prestigiosa amichevole giocata dalle neroverdi con il Bayern. Isabelle è cresciuta nel corso dei mesi, è stata ferma per alcune settimane a causa di un infortunio, ed è tornata alla grande. E ora non ha più voglia di fermarsi. Ma di fermare le avversaria, ancora, sì!

Sezione: Sassuolo Femminile / Data: Lun 27 marzo 2023 alle 17:01
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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