Martin Erlic si appresta a tornare a Sassuolo. Il difensore, che ha vestito la maglia dei neroverdi nel settore giovanile, portato a Sassuolo inizialmente da Francesco Palmieri, è stato ceduto allo Spezia dove si è messo in mostra tra Serie B e Serie A collezionando 88 presenze. Martin ha lasciato un ottimo ricordo in Liguria ed è stato salutato con affetto e commozione dai tifosi spezzini. Ora per lui è pronto il ritorno a Sassuolo che in estate ha investito 3,5 milioni di euro per riaverlo. Erlic è cresciuto tantissimo e si è guadagnato la convocazione in Nazionale, nella sua Croazia. Per conoscerlo meglio e per presentarlo al meglio ai tifosi neroverdi la redazione di SassuoloNews.net ha contattato il giornalista Niccolò Pasta, che segue da vicino lo Spezia per TuttoMercatoWeb. Ecco le sue dichiarazioni in esclusiva.

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Erlic ha ricevuto tantissimo affetto dalla gente di La Spezia, segno che ha fatto benissimo in quella piazza. Che difensore troverà il Sassuolo?
"Un difensore pronto, cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni grazie anche a due allenatori che hanno tirato fuori il meglio dal croato. Con Italiano Erlic è cresciuto tantissimo dal punto di vista dell'impostazione, nonostante abbia ancora qualche lacuna, mentre con Thiago Motta Erlic è diventato un leader indiscusso, capace di far crescere tutto il reparto e di scuotere l'ambiente nei momenti più complessi. Forte fisicamente, bravo nelle letture del gioco, molto concreto: il Sassuolo si è assicurato un ottimo difensore".

Quali sono i suoi difetti?
"Nonostante sia cresciuto in impostazione, Erlic non è ancora un top in quella caratteristica e avrà bisogno di lavorarci ancora, visto che in una squadra come il Sassuolo è fondamentale saper giocare bene con i piedi. Penso che il suo "difetto" maggiore sia proprio questo, anche perché si è dimostrato molto bravo negli uno contro uno, anche se non è proprio rapidissimo. Erlic è un grande centrale da difesa con baricentro basso, con una squadra più sbilanciata ha bisogno di un altro centrale più veloce per completarlo, come è accaduto quest'anno con Nikolaou allo Spezia.".

Si è guadagnato la Nazionale, in estate tornerà alla base a Sassuolo. I neroverdi hanno subito 66 gol quest’anno (secondo peggior risultato di sempre da quando sono in Serie A). Basterà Erlic a risolvere questi problemi? Te lo immagini tra i titolari del Sasol nella prossima stagione?
"Penso che per caratteristiche possa formare una buona coppia con Ferrari. Credo che fosse giunto il momento che Erlic facesse il salto dopo le ottime cose messe in mostra in Liguria e una piazza come Sassuolo sembra essere l'ideale. Credo che possa essere una delle sorprese del prossimo anno, quindi sì, penso (e mi auguro) che possa essere lui il titolare".

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Secondo te Erlic sarà solo di passaggio a Sassuolo? Lo vedi nei prossimi anni in una big? 
"Negli ultimi anni il Sassuolo ha lanciato tantissimi giocatori e si è dimostrato molto attento nel far crescere ragazzi che si erano affacciati alla massima serie con squadre più piccole. Erlic è un classe '98, secondo me ha margini di crescita ancora importanti e in futuro lo vedo titolare in una big. Penso che se dovesse fare bene anche nella prossima stagione le grandi squadre potrebbero iniziare a bussare alla porta del Sassuolo. Non dimentichiamo che solo qualche tempo fa il croato era finito nel mirino del Milan".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 30 maggio 2022 alle 13:00
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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