Chi è Cas Odenthal, il nuovo difensore del Sassuolo, secondo acquisto dei neroverdi dopo Fabrizio Caligara. Arrivato a Como nell’estate del 2022 dal NEC Nijmegen, Cas Odenthal è stato un pilastro della difesa lariana e ha dato un contributo fondamentale alla promozione in Serie A dei lariani. Ha collezionato 61 presenze con i biancoblu, tra cui due gol decisivi nella scorsa stagione. Con una doppietta del difensore olandese il Como ha vinto la seconda partita in campionato, battendo 2-1 la Ternana. Prima il gol di Antonio Raimondo, poi le due reti dell'olandese di cui il secondo, con il destro dopo uno stop di petto, all'incrocio. Ora il trasferimento al Sassuolo di Fabio Grosso per tentare la seconda promozione consecutiva in Serie A.

La storia e la carriera di Cas Odenthal con nonno Joop giocatore di baseball

Nato a Leersum, nei Paesi Bassi, Cas Odenthal è uno dei volti nuovi del Sassuolo di Fabio Grosso. Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Utrecht, Odenthal ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel panorama calcistico olandese. La storia di Cas Odenthal è anche un racconto di famiglia. Il suo nonno, Joop, è stato un calciatore e un giocatore di baseball che ha collezionato 13 presenze nella nazionale olandese. Un’eredità che continua a vivere attraverso il talento di Cas, che ha intrapreso un percorso simile nel mondo del calcio professionistico. La sua carriera è decollata nel 2018, quando è passato al NEC Nijmegen. Qui ha fatto le sue prove con l'Under 19 prima di emergere in prima squadra, collezionando 72 presenze e contribuendo a una storica promozione in Eredivisie nella stagione 2020/2021. Odenthal ha giocato nell'Olanda Under 16.

Il grande salto in Italia è avvenuto nel luglio 2022, quando il Como ha deciso di puntare su di lui nel tentativo di rinforzare la propria difesa. Con il club lariano, Odenthal ha lasciato il segno: nelle sue 28 presenze nell'ultimo campionato di Serie B (61 totali in 2 anni), ha dimostrato di essere una roccia in difesa, vincendo 109 duelli su 235 e recuperando ben 71 palloni nelle retrovie. Accentuando la sua capacità di lettura del gioco, è diventato il giocatore del Como con il maggior numero di respinte difensive (141, di cui 71 di testa).

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Le prospettive di Cas Odenthal nel Sassuolo: sarà titolare

La sua visione del calcio è ispirata da leggende come Paolo Maldini, Sergio Ramos e Mats Hummels. Il suo carattere freddo e impostato non gli ha permesso di prendersi la scena sul Lago di Como. Nonostante i soli 22 anni, Odenthal vanta già più di 150 presenze in carriera, un traguardo notevole che testimonia la sua resilienza e il suo impegno. Arrivato a Sassuolo con il chiaro intento di ritagliarsi uno spazio importante, può candidarsi a diventare un leader silenzioso di un reparto difensivo che è stato sempre nell'occhio del ciclone. Al Sassuolo, dopo l'addio di Martin Erlic direzione Bologna, serve un nuovo difensore centrale di spessore e il classe 2000 olandese può essere sicuramente un colpo importante. Un difensore alto 1,90, bravo in marcatura e che riesca ad aggiungere anche forza fisica alla squadra. Arrivato per circa 1 milioni di euro più percentuale sulla futura rivendita, a un anno dalla scadenza del contratto con il Como, Cas Odenthal si candida a diventare un titolare del nuovo Sassuolo di Fabio Grosso, sempre più a tutto...Cas!

Vi proponiamo infine un'intervista realizzata dal Como e pubblicata qualche mese fa per conoscere meglio il nuovo acquisto neroverde.

Il centrale perfetto: Un mix tra Maldini, Sergio Ramos e Hummels

Quando gli è stato chiesto quale fosse il suo giocatore preferito, Odenthal non si è accontentato di citarne uno solo. Ha invece cercato di amalgamare le migliori qualità di più leggende, per migliorare d’altronde bisogna prendere ispirazione da vari tipi di difensori: “Mi piaceva molto Paolo Maldini; era elegante in difesa e un vero leader. Poi, Sergio Ramos, aggressivo, con grande carisma e senso del goal. Anche Mats Hummels mi piace molto soprattutto in fase di costruzione, è pazzesco. Cerco di trarre da ognuno di loro le migliori qualità. L’insieme di questi tre andrebbe a creare il difensore perfetto”. 

Chi ha influenzato maggiormente la sua carriera?

Per quanto riguarda le influenze, Odenthal dà il primo posto a suo papà, la persona di riferimento per le discussioni sul calcio. “Mio padre, guardo sempre le partite con lui e mi dà consigli”.

Com’è essere allenato da Cesc Fàbregas?

Trasferirsi al Como 1907 ha significato prima giocare e poi essere allenato nientemeno che da Cesc Fàbregas. Secondo Odenthal, Fàbregas porta chiarezza al piano di gioco: “Con Cesc conosciamo il piano di gioco prima di entrare in campo. È chiaro su ciò che vuole e ci dà fiducia. La nostra mentalità ora è tutta incentrata sulla vittoria, mentre prima si trattava di non perdere”. 

Oltre il calcio? L’aria aperta e tutto ciò che è sport

“Dovreste chiedere a mia madre in cosa sono bravo (ride). Forse sono molto disciplinato, mi piace strutturare la mia vita. Da bambino giocavo a tennis, ma poi ho scelto il calcio”.  Odenthal ama stare all’aria aperta, nuota spesso nel lago ed è un avido lettore di saggistica. La sua lettura attuale, “Legacy”, esplora il successo degli All Blacks, la squadra di Rugby neozelandese. “Quando ero giovane mi piaceva andare in mountain bike e fare escursioni. Mi piace stare all’aria aperta. Leggo anche saggistica. Attualmente sto leggendo un libro sugli All Blacks; è molto bello. Mi piace conoscere altri sport e il punto di vista di altri allenatori. Sto anche leggendo un libro italiano per bambini per imparare la lingua (ride di nuovo)”. 

Alla domanda su quale sia la cosa migliore dell’essere olandese, Odenthal è orgoglioso della tradizione di sarcasmo della sua nazione. “È che siamo molto sarcastici. Molte persone non mi capiscono, ma allo stesso tempo lo trovo molto divertente”.

Quando gli viene chiesto cosa gli manca di più di casa, ci dice: “A parte la mia famiglia, è poter parlare nella mia lingua. È difficile essere sarcastici in un’altra lingua” ride di nuovo mentre concludiamo l’intervista, in inglese.

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Sezione: News / Data: Ven 02 agosto 2024 alle 17:43
Autore: Manuel Rizzo
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