Si è concluso da poco il primo campionato femminile di Serie A professionistico. Dall'anno prossimo sono previste delle modifiche ai criteri strutturali e ci sono problemi per almeno 7 dei 10 club di Serie A. Stando a quanto riferito da Il Secolo XIX infatti, alla luce dei nuovi "criteri infrastrutturali" richiesti dalla Divisione Calcio Femminile della FIGC per ottenere la licenza nazionale per il campionato 2023/2024 (criteri da B e C maschile per intenderci) sono sorti dei problemi per la maggior parte dei club. La Sampdoria ad esempio è costretta a cercare un nuovo impianto. Il 3 Campanili di Bogliasco non è più adatto e le Women potrebbero giocare a Chiavari. Non ci sono problemi invece per il Sassuolo Femminile: le ragazze di mister Piovani continueranno a giocare le loro partite allo stadio Ricci (da capire se potranno giocare anche al Mapei Football Center in caso di emergenza).

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Non è soltanto la Sampdoria a essere costretta a trovarsi in poco tempo un altro campo di casa, ma quasi tutte le società di Serie A, circa sette sulle dieci partecipanti al prossimo massimo campionato. Inclusa la Roma campione d'Italia, la Fiorentina e la Juventus, la quale ha chiesto ospitalità a Biella e, in caso di risposta negativa, ha opzionato Alessandria. E anche la Sampdoria rischia di dover traslocare in Piemonte, contatti sono già stati presi con Vercelli. Con tutte le conseguenti difficoltà logistiche che ne conseguono.

Sezione: Sassuolo Femminile / Data: Lun 12 giugno 2023 alle 16:22
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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