Il tormentone Domenico Berardi è ripartito. L'attaccante del Sassuolo, attualmente alle prese con un lungo infortunio al tendine d'Achille, è stato accostato a Juventus, Napoli e Roma e il nostro direttore Antonio Parrotto ha parlato del futuro del classe '94 ai microfoni di Radio Punto Nuovo: "Domenico Berardi è il classico tormentone estivo che accompagna le estati dei tifosi del Sassuolo da 11 anni a questa parte ormai. Per restare in tema musicale però "lui è ancora qua, eh già", come canta Vasco. Ad oggi non c'è veramente nulla per Domenico Berardi. Sì, ci sono degli interessamenti, ci sono stati dei sondaggi soprattutto con l'entourage del giocatore, ma non ci sono offerte e non ci sono trattative. Siamo ancora a metà luglio, manca un mese e mezzo alla fine del mercato e dunque tutto è ancora possibile".

Ha proseguito poi Antonio Parrotto: "Naturalmente, il primo aspetto da tenere presente è l'infortunio. Il recupero procede bene e onestamente non sono sorpreso dei tempi di recupero potenziali perché il professor Zaffagnini, intervistato su SassuoloNews.net a marzo, aveva parlato di 6 mesi per rivedere in campo Domenico Berardi, dunque a settembre. Berardi avrà una nuova visita di controllo, propedeutica all'ok per il ritorno all'allenamento e da quel momento poi si capirà di più sul ritorno in campo. Come sostenuto già da tempo, per Berardi bisognerà attendere agosto inoltrato. Il suo desiderio, ma da 3 anni a questa parte ormai, è quello di andar via ma il Sassuolo, che lo considera il suo campione, ha sempre chiesto cifre importanti perché parliamo di un ragazzo da doppia cifra fissa in Serie A e con oltre 100 gol all'attivo".

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Berardi e il Napoli? "Che piaccia a Manna ma anche a Giuntoli non è un mistero, però oggi ogni discorso è prematuro. Qualcosa può muoversi anche dalle parti di Firenze e Bologna con Pradè e Italiano che sono degli estimatori dell'attaccante neroverde. Il prezzo? Difficile al momento fare una stima. Io credo che il Sassuolo calerà le pretese rispetto ai 30 milioni chiesti un anno fa perché parliamo di un calciatore che ad agosto compirà 30 anni ed è reduce da un infortunio pesante. Perché non ha mai fatto il grande salto? All'inizio non era convinto lui, scottato dall'esperienza di Zaza alla Juve. Poi quando ha deciso di fare il grande passo ha trovato il muro del Sassuolo e ha trovato dei club interessati ma che volevano ingaggiarlo a prezzo di saldo, non si sono creati i giusti presupposti per la sua partenza.

Uno sguardo poi anche ad altri elementi che infiammeranno il calciomercato Sassuolo come Andrea Pinamonti e Armand Laurienté: "Entrambi sono destinati a lasciare il Sassuolo e per entrambi vale il discorso fatto per Berardi: ci sarà una cessione solo al giusto prezzo. Per Laurienté ci sono dei movimenti in Italia e all'estero, anche Pinamonti ha richieste all'estero e non escludo un suo addio all'Italia. Qualcosa si sta muovendo su entrambi i fronti e nei prossimi giorni potrebbero esserci delle novità importanti".

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Sezione: Calciomercato Sassuolo / Data: Mar 16 luglio 2024 alle 16:29
Autore: Redazione SN
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