Castillejo, Thorstvedt o due sorprese: le mosse di Dionisi per Sassuolo-Lazio

Il Sassuolo ha iniziato nella giornata di ieri a preparare il prossimo impegno con la Lazio. Ora, dopo due giorni di relax, si inizia a fare sul serio: nel mirino c'è l'impegno di sabato prossimo con la Lazio, al Mapei Stadium. Dubbi di formazione per il tecnico Alessio Dionisi da sciogliere ovviamente nei prossimi giorni, con i nazionali che stanno tornando e torneranno alla spicciolata alla base, con Matias Vina che sarà l'ultimo a mettersi a disposizione del tecnico neroverde, visto l'impegno con il suo Uruguay (scenderà in campo domani notte alle 2 ora italiana contro il Brasile, a Montevideo) mentre sono già rientrati Martin Erlic e i norvegesi Marcus Pedersen e Kristian Thorstvedt, che hanno già chiuso la parentesi relativa alla nazionale, così come Pedro Obiang. L'incertezza riguarda Nedim Bajrami che è finito ko per un infortunio ma non dovrebbe trattarsi di nulla di grave.

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Se le condizioni dell'albanese non dovessero essere eccellenti, il tecnico neroverde Dionisi avrebbe ampia scelta sulla trequarti. La rosa è profonda e permette all'allenatore di sperimentare diverse situazioni, a seconda dell'avversario e dell'impronta che vorrà provare a dare a ogni gara. Sono in tanti infatti per un solo posto sulla trequarti. Oltre a Nedim Bajrami, in quel ruolo hanno già giocato dal 1' minuto Kristian Thorstvedt e Samu Castillejo ma possono giocare anche Gregoire Defrel e Cristian Volpato. I primi due, ovvero il norvegese e lo spagnolo, in questo momento però sembrano avere più chance rispetto al francese (utilizzato soprattutto come punta) e all'italiano (il classe 2003 è sparito dai radar), con Bajrami che contro la Lazio potrebbe anche partire dalla panchina, lasciando il posto, come già accaduto a Lecce ad esempio, a Samu Castillejo, che non ha sfigurato.