Nove partite (692 minuti giocati in A) e tre gol. La media è facile. Davide Frattesi è uno degli insostituibili del Sassuolo e che Alessio Dionisi si è tenuto stretto in estate. Proprio il tecnico neroverde che un anno fa ci mise la faccia, convincendo il centrocampista classe '99 a cambiare ruolo. Lui, che è una mezz'ala nata, si è adattato, adeguandosi alle richieste del tecnico per il bene della squadra, sacrificando quella che è la sua natura, giocando nei due di centrocampo insieme a Maxime Lopez. Un centrocampo leggerino che non ha dato molto filtro alla squadra, che ha poi subito 66 reti in campionato, ma Davide però con grande intelligenza si è calato molto bene in un ruolo diverso e complesso, denotando anche grande spirito di sacrificio.

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Nonostante un ruolo non suo, Frattesi nella scorsa stagione è stata una delle sorprese del Sassuolo. Dopo anni di prestiti in Serie B, la grande chance. Doveva andare allo Spezia, dicevano. Ci prendiamo un merito: tutti tranne noi. Non avevamo conferme sul suo trasferimento in terra ligure e alla fine abbiamo avuto ragione. Ma a parte questo, Dionisi lo ha convinto a rimanere e lui è stato bravo a calarsi nella nuova realtà, trovando anche una nuova identità, interpretando il ruolo del mediano a due alla sua maniera. Tanta grinta, tanta corsa ma senza dimenticare il suo compito naturale: l'inserimento. Anche lo scorso anno il centrocampista neroverde iniziò la stagione alla grande, dal punto di vista prestativo e realizzativo. Sempre titolare ma praticamente sempre sostituito, trovò il primo gol alla nona giornata, andando a segno contro il Venezia. Poi un'altra rete alla decima, in casa della Juve, nella vittoria per 1-2, guarda caso oppure no, con l'altra marcatura messa a segno dal compagno di reparto Maxime Lopez. Terzo gol alla 12esima contro l'Udinese e poi il quarto alla 18esima. Ecco, quello è stato l'ultimo gol di Frattesi nella passata stagione. Il 'fuoco' si è spento un po' troppo presto.

La stagione rimane comunque altamente positiva ma dopo un inizio così scoppiettante ci si aspettava continuità a livello di prestazioni (a volte nel girone di ritorno sono mancate) e anche a livello realizzativo. Ecco, questi sono i due errori che Davide non deve commettere quest'anno se vuole davvero compiere il definitivo salto di qualità. Deve imparare a gestire le energie per arrivare fino in fondo alle partite e anche alle stagioni. I leit motiv della sua prima annata infatti sono stati i gol, gli inserimenti, ma anche una durata delle batterie troppo leggera, un po' come quando acquisti gli Iphone, che hanno una super-durata della batteria nei primi mesi di vita, poi col passare delle settimane fanno fatica ad arrivare a fine giornata. Ecco, Frattesi non deve cadere in quella sorta di obsolescenza programmata. Lì deve fare lo step per guadagnarsi la chiamata che sogna. E siamo convinti che possa davvero farcela!

Sezione: News / Data: Mer 12 ottobre 2022 alle 10:25
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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