Inside DAZN nel ritiro del Sassuolo Calcio: oggi online l'episodio neroverde

L’inizio della prossima stagione di campionato di Serie A Tim è sempre più vicino, e nell’attesa del calcio di inizio, DAZN racconta ai tifosi il dietro le quinte dei raduni delle squadre con il nuovo format “INSIDE”. L’episodio dedicato al Sassuolo è disponibile in piattaforma da oggi, mercoledì 20 luglio. Allenamenti, interviste esclusive ai protagonisti delle stagioni passate e ai nuovi arrivati, a condurre gli speciali saranno Diletta Leotta, Giorgia Rossi, Pierluigi Pardo e Marco Cattaneo, con il supporto e i contributi degli altri volti di DAZN. Inside racconterà nei mesi estivi i ritiri delle squadre di Serie A TIM, arricchendo così l’offerta on demand della piattaforma di streaming.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Raspadori Napoli, contatti col Sassuolo. Raimondi: "Hanno bisogno di cedere"

Kristian Thorstvedt: "Felice al Sassuolo, non vedevo l'ora. Sono una mezz'ala"

Frattesi Roma pista raffreddata: distanza col Sassuolo, le ultimissime

In questa cornice i tifosi potranno immergersi nel clima che avvolge la squadra durante il ritiro del Sassuolo. Da dietro le quinte a raccontare aspettative e obiettivi della stagione in arrivo, la preparazione per l’imminente inizio di campionato, tra partite a Tresette e tante altre curiosità: l’allenatore dei neroverdi per il secondo anno consecutivo Alessio Dionisi, Martin Erlic e Giacomo Raspadori.

Di seguito alcune delle dichiarazioni rilasciate durante l’episodio di INSIDE Sassuolo:

Raspadori: Il rischio ci piace, è forse una delle ragioni del successo del Sassuolo. Ma è un rischio calcolato. Si vede la personalità e il coraggio di voler seguire la propria idea, il nostro obiettivo è avere un calcio propositivo e cercare di avere la palla il più possibile.

Dionisi su quanto del lavoro da allenatore passi attraverso la posizione in classifica e quanto attraverso la valorizzazione dei talenti: "Credo che un allenatore debba cercare di capire il prima possibile che materiale umano ha a disposizione: sia tecnico che tattico, che anche umano nel vero senso del termine. L’obiettivo è portarli al massimo, tutti insieme!".

Rispetto all’infanzia e alle estati di Erlic, così si racconta il difensore: "Ogni estate torno a casa, a Tinj, un paesino di 500 persone da cui sono andato via a 12 anni. Mi manca casa e cerco di andare ad aiutare la mia famiglia nella gestione dell’azienda agricola".