Terremoto in Serie A per le plusvalenze. Non solo la Juventus, indagini anche su Lazio, Salernitana e Roma. In particolare, quelle dei giallorossi, riguardano da vicino anche il Sassuolo. Alla Roma infatti sono contestate 11 operazioni, di cui tre proprio con il club neroverde, ovvero Davide Frattesi, Riccardo Marchizza e Gregoire Defrel (i primi due ceduti ai neroverdi nel 2017 e ancora in neroverde, il francese ceduto in quell'anno dal Sassuolo alla Roma, ora tornato proprio al Sasol). Nel linguaggio tecnico i reati ipotizzati sono false comunicazioni sociali e dichiarazioni fraudolente mediante falsa fatturazione. Sembra che le ipotesi di iper-valutazione oscillino fra il 30 e il 50%. Le operazioni "a specchio" fatte dai giallorossi sono state fatte con Sassuolo, Atalanta, Juve e Verona.

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Dopo l'affarone Pellegrini il club neroverde ha preso i due talenti giallorossi a titolo definitivo: recompra solo per Frattesi, valutazione complessiva 7,5 milioni, che sono stati poi scalati dall'affare Defrel, valutato circa 20 milioni. "Insomma, da Frattesi a Cristante, da Spinazzola a Pellegrini, molti dei giocatori finiti nel mirino pare abbiano avuto o abbiano un valore di mercato in linea se non superiore a quello fornito al momento del trasferimento. Non è un caso che i siti specializzati nel mercato specifichino come gli algoritmi da loro usati nelle valutazioni diano solo dei riferimenti che non possono sovrapporsi alle esigenze tecnico-tattiche dei singoli club. Occhio però: se la le procure si sono mosse, è possibile che abbiano in mano delle carte da scoprire. Saranno eventuali chat o intercettazioni a fare ancora una volta la differenza?" scrive La Gazzetta dello Sport.

Il Messaggero invece scrive: "Le Procure della Repubblica potrebbero trasmettere in breve tempo gli atti al procuratore della FIGC, Giuseppe Chiné. Il quale vorrebbe però inserire il fascicolo della Lazio insieme a quello di Juventus, Roma, Atalanta e Sassuolo direttamente nel secondo filone delle plusvalenze legate alle cosiddette "partnership sospette". Di conseguenza le tempistiche della giustizia sportiva rischiano di dilatarsi parecchio e un eventuale processo sportivo (con patteggiamenti, multe o penalizzazioni) slittare addirittura nel 2024. Rimandando tutto al prossimo campionato".

Sezione: News / Data: Ven 07 aprile 2023 alle 10:27
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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