Il Sassuolo sin qui ha chiuso un solo acquisto nel suo mercato estivo. Dopo la recente retrocessione in Serie B, il club emiliano ha deciso di puntare su Fabrizio Caligara, un centrocampista che può rappresentare un elemento chiave nel progetto di ripartenza e che può garantire un mix di cose all'allenatore Fabio Grosso, che lo conosce benissimo per averlo allenato nella Juventus Primavera. Analizziamo la carriera di Caligara e le sue caratteristiche tecniche che lo rendono un acquisto interessante per il Sassuolo e un giocatore intrigante per il campionato cadetto.
Fabrizio Caligara e gli esordi non banali: dal Camp Nou a San Siro
Hai 17 anni quando l'allenatore ti chiama per la prima volta: “Tra poco entri tu”. La voce è quella di Max Allegri. Sei nel mitico Camp Nou di Barcellona, dove l'atmosfera è carica di adrenalina. In panchina, accanto a te, ci sono Szczesny e Bernardeschi. In campo, invece, ci sono i grandi del calcio mondiale: Messi, Suarez e Dembelé. È il tuo momento. Questi attimi rappresentano non solo l'esordio di Fabrizio Caligara con la maglia della Juventus, ma anche un sogno che si realizza per un ragazzo cresciuto a Borgomanero, in provincia di Novara.
Il 12 settembre 2017 rimarrà impresso nella memoria di Caligara: è il giorno in cui fa il suo esordio in Champions League, entrando al posto di Gonzalo Higuain al 41' del secondo tempo. Nonostante la sconfitta della Juventus in una partita segnata da una doppietta di Messi, per Caligara è un'esperienza indimenticabile. La tensione e l'emozione si mescolano, eppure il giovane centrocampista entra in campo senza paura, persino prendendo un cartellino giallo in pochi minuti. La sua carriera sembra decollare e quello che è accaduto al Camp Nou rappresenta solamente l'inizio.
Cresciuto nella Primavera guidata Fabio Grosso, ex campione del mondo e oggi allenatore del Sassuolo, Caligara aveva già trascorso del tempo con i grandi durante le sessioni di allenamento e aveva preso parte all'International Champions Cup, affrontando anche il PSG. La Juventus aveva deciso di promuoverlo, vedendo in lui un potenziale notevole.
Dopo quell'emozionante esordio in Champions, la strada di Caligara continua a salire. Il 17 aprile 2018, debutta anche in Serie A con la maglia del Cagliari, entrando in campo in una partita contro l'Inter in un altro stadio non banale: San Siro. La società sarda ha deciso così di scommettere su di lui acquistandolo a titolo definitivo dalla Juventus. Da quel momento, il centrocampista classe 2000 ha collezionato 11 presenze in Serie A.
Il suo cammino sportivo non è privo di difficoltà e sfide. Dopo varie esperienze in prestito all'Olbia e al Venezia, Caligara torna al Cagliari, dove trova spazio e fiducia sotto la guida di un grande ex neroverde Eusebio Di Francesco. Anche in occasione della sua visita all'Allianz Stadium, la casa della Juventus, Caligara gareggia contro i suoi ex compagni: un momento simbolico, il passaggio da giovane promessa a giocatore formato.
È con un'altra maglia bianconera però che Caligara trova la sua dimensione e riesce a mettersi in mostra in maniera costante e duratura. La sua avventura all'Ascoli, durata tre stagioni e mezzo, rappresenta un capitolo particolarmente significativo della sua carriera. Nella sua prima stagione, Caligara contribuisce a una salvezza quasi impossibile e, nella stagione successiva, si rende assoluto protagonista della corsa ai playoff, con 33 presenze e 3 reti. Grazie alle sue doti tecniche e tattiche, è diventato un perno inamovibile per la squadra marchigiana, mostrando duttilità e capacità di adattamento nel centrocampo. Un'avventura chiusa con la retrocessione in Serie B e i problemi della scorsa stagione ma il centrocampista è riuscito comunque a dire la sua con 5 gol all'attivo.
Chiudiamo citando le apparizioni con la Nazionale, soprattutto l'Under 17, con cui partecipa agli Europei in due occasioni. Nella prima, da sotto età, rimane in panchina durante tutte e tre le partite del girone; nella seconda invece scende in campo (dal 1') contro Croazia e Spagna, in un'Italia (quella allenata da Bigica) che poteva vantare nomi come Carnesecchi, Kean, Nicolussi Caviglia e Pellegri.
SCELTI DA SASSUOLONEWS:
Smentita ufficiale della Lega B su un possibile slittamento del campionato
SN - Missori: "Voglio riportare il Sassuolo in A, è il suo posto. Mou, Roma e Grosso: dico tutto"
Mapei Stadium vivibile 7 giorni su 7: la proposta dei tifosi della Reggiana
Caratteristiche tecniche di Fabrizio Caligara
Caligara, che nella vita è sposato con la sua Rebecca, è un playmaker dinamico, in grado di giocare sia a destra che a sinistra, capace di calciare con entrambi i piedi ma in particolare con il mancino. La sua versatilità gli consente di essere un elemento cruciale tanto in fase di interdizione quanto in quella di impostazione. Lui si è definito un palleggiatore che ama l'inserimento. Allenatori come Sottil, Bucchi e Breda hanno apprezzato le sue importanti qualità, e la sua posizione in squadra non è mai stata messa in discussione.
Fabrizio Caligara è un centrocampista moderno, in grado di ricoprire diversi ruoli all'interno del reparto centrale. Le sue caratteristiche tecniche possono essere suddivise in diversi aspetti chiave. 'Cali' è dotato di un’ottima tecnica di base e di un buon controllo palla, che gli consentono di gestire il gioco anche in situazioni di pressione. La sua capacità di effettuare dribbling anche sotto pressione lo rende una risorsa preziosa per la costruzione del gioco.
Uno dei tratti distintivi di Caligara è la sua visione di gioco. È in grado di leggere le situazioni in campo permettendogli così di agire anche da centrocampista centrale davanti la difesa. Questa qualità è particolarmente importante in un campionato come la Serie B, dove il gioco può essere più spezzettato e fisico.
Caligara però non è solo un centrocampista di posizione; sa anche inserirsi negli spazi e arrivare in zona gol. Questo è un aspetto che gli permette di essere un elemento sorpresa nelle azioni offensive, guadagnando così opportunità per il gol o per l’assist, vitali anche nel 4-3-3 di Fabio Grosso, soprattutto negli interpreti di interno di centrocampo.
Un altro aspetto da sottolineare è proprio la versatilità perché l'ex Ascoli può essere impiegato come mediano, mezz'ala o trequartista. La capacità di Caligara di interpretare le situazioni di gioco è notevole. Sa quando è il momento di alzare il ritmo e quando invece è necessario rallentare per gestire il vantaggio e ha già dimostrato di possedere una buona personalità in campo. Non ha paura di prendersi la responsabilità di guidare il gioco e di prendere decisioni importanti e può diventare anche una risorsa preziosa sui calci da fermo.
Fabrizio Caligara e l'impatto nel Sassuolo di Fabio Grosso
"Sono contento, lo conoscevo dai tempi in Primavera con la Juventus, poi ha fatto il suo percorso, è maturato, l'ho trovato più grande e penso che anche lui possa dire la stessa cosa. Ha delle belle qualità, un bel potenziale, immaginavo potesse fare una carriera ancora più grande, mi auguro che la possa fare da qui in poi" le parole in esclusiva ai nostri microfoni rilasciate da mister Fabio Grosso dopo l'annuncio di Caligara al Sassuolo. Il club emiliano, che ha investito circa 500mila euro per portarlo in neroverde (era in scadenza tra un anno) potrebbe beneficiare enormemente dall’arrivo di Caligara, non solo per le sue qualità tecniche ma anche per l’atteggiamento positivo e l’energia che porta in campo. Mister Grosso ha l’opportunità di costruire un centrocampo solido e creativo attorno a lui, sfruttando anche le doti degli altri elementi presenti in rosa.
Caligara, con il suo stile di gioco e la sua versatilità, diventa un jolly per il centrocampo, permettendo di variare le tattiche e le formazioni a seconda delle esigenze. La sua capacità di collegare il reparto difensivo con quello offensivo sarà fondamentale per una squadra che punta a riconquistare la Serie A nel minor tempo possibile.
L’arrivo di Fabrizio Caligara rappresenta una scommessa del Sassuolo su un giocatore che ha già dimostrato di avere le potenzialità ma non è mai riuscito a esprimerle al 100%, soprattutto nel grande calcio ma, con il giusto supporto e opportunità, Caligara potrebbe diventare uno degli elementi importanti per il rilancio del Sassuolo in Serie B e un protagonista della prossima stagione. Il Sassuolo, reduce da una stagione difficile culminata con la retrocessione, vede in lui un potenziale elemento per rilanciare la propria squadra e ripartire con nuove ambizioni. La scelta del Sassuolo è motivata dalla filosofia di ingaggiare dei calciatori italiani e che possano avere una prospettiva e dal bisogno di rinforzare il centrocampo con un altro giocatore di piede sinistro per affrontare al meglio il campionato di Serie B.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 15:30 SN - Lovato: "Più demeriti del Sassuolo che meriti del Pisa: siamo stati superficiali"
- 14:35 SN - Grosso conferenza stampa post Pisa Sassuolo: "Prendiamo questo ko come insegnamento"
- 14:34 SN - Inzaghi conferenza stampa post Pisa Sassuolo: "Loro ingiocabili. Vittoria storica"
- 14:27 Pisa Sassuolo tabellino 3-1: marcatori e risultato 26-12-24
- 14:25 Pisa Sassuolo pagelle. Voti: Moldovan e Obiang, errori fatali. Male anche Doig
- 12:30 Pisa Sassuolo 3-1 FINALE: Inzaghi batte Grosso, 1° ko dopo 7 vittorie di fila
- 12:28 Pisa Sassuolo highlights: gol di Tramoni, Touré e Pierini - VIDEO
- 12:25 Pisa Sassuolo moviola e VAR: gol annullato a Laurienté
- 12:19 Sassuolo e Pisa premiate per aver “Costruito Gentilezza nello Sport”: i dettagli
- 11:38 Boxing day cos'è e cosa significa: anche la Serie B in campo con la Premier League
- 08:01 Pisa Sassuolo probabili formazioni e dove vederla in tv e streaming
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: Natale neroverde, ma è la vigilia del big match di Pisa
- 20:40 Calciomercato Sassuolo LIVE oggi: l'Atalanta su Berardi, spunta Haris Belkebla
- 19:00 Calciomercato Serie B: Bari-La Gumina. Sampdoria, Spezia, Salernitana e Palermo on fire
- 18:27 Pisa-Sassuolo, quando diventava notizia la cessione di tre giovani ai neroverdi
- 18:13 Catanzaro, Noto: "Con noi il Sassuolo non si era ancora calato nella realtà della B"
- 17:42 Carnevali: "Il Sassuolo ha lo stadio di proprietà grazie a Mapei. Qui c'è un'aria nuova"
- 15:00 Nicola Binda: "Sassuolo, i soldi non sono tutto, ma ha fatto le scelte migliori"
- 14:31 Pisa Sassuolo quote, scommesse Serie B, pronostico 1X2 e precedenti
- 13:49 Sassuolo, la panchina incide. E che differenza di punti tra 1° e 2° tempo
- 13:05 Bani esalta Pinamonti: "È un giocatore diverso. Quando lo sfidavo..."
- 11:43 Sassuolo come l'Atletico Madrid: 7 successi di fila. Solo l'Atalanta meglio di Grosso
- 11:30 Foschi: "Sassuolo verso la A, Palermo delusione. Occhio alla Cremonese"
- 10:56 Sassuolo, la speranza di Grosso a Pisa nonostante la prudenza della vigilia
- 10:29 Petrucci: "Il Sassuolo con un grande dirigente come Carnevali sta facendo faville"
- 10:15 Calciomercato Sassuolo: occhi su Haris Belkebla, è sfida al Rennes
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: la mossa degli Squinzi per tornare in A
- 18:35 Qui Pisa: difficile vedere Morutan col Sassuolo, Mlakar potrebbe recuperare
- 17:20 Verso Pisa-Sassuolo: impennata di vendite di biglietti nel settore ospiti, il dato
- 16:52 Calciomercato Sassuolo, retroscena Laurienté: offerta ridicola respinta
- 16:20 Dionigi: "Il Sassuolo fa un campionato a parte. C'è il rischio di una B senza playoff"
- 14:55 Pisa Sassuolo dove vederla in tv DAZN, Amazon o Sky: streaming e telecronisti
- 14:25 Inzaghi su Pisa-Sassuolo: "Bello giocare in casa. Non partiamo sconfitti con nessuno"
- 12:30 SN - Viali esonero, la Reggiana può cambiare: contatti con Vivarini. La situazione
- 11:33 Berardi miglior giocatore della Serie B di novembre: consegnato il premio AIC
- 10:18 Pisa Sassuolo probabili formazioni: Doig sfida Pieragnolo. Pierini per Mulattieri
- 09:57 La voce dei tifosi: "Buon Natale Sassuolo Calcio"
- 09:19 Berardi Atalanta, possibile affondo a gennaio ma il Sassuolo non fa sconti
- 09:01 "Voi ci avete fatto retrocedere, voi ci riportate in A": il diktat Mapei ai big del Sassuolo
- 23:11 Sassuolo Calcio news oggi: Carnevali non blinda Berardi ma Grosso pensa al Pisa
- 19:46 VIDEO - Pierini, un gol da play station su punizione in Sassuolo-Palermo
- 19:17 Dionisi: "Col Sassuolo buona prestazione contro una squadra di valore"
- 18:50 Sassuolo campione d'inverno in Serie B: i precedenti fanno ben sperare
- 17:10 Binda: "Il Sassuolo marcia come un missile. Merito suo, ci mancherebbe"
- 16:52 Carnevali: "Juve e Atalanta le più vicine a Berardi. Io alla Roma? Nessun contatto"
- 16:38 Segna Romano Floriani Mussolini: polemiche per l'esultanza dei tifosi della Juve Stabia
- 15:29 Carnevali: "Grosso l'acquisto più importante. Con Berardi faremo delle valutazioni"
- 14:46 Pisa Sassuolo, tutto esaurito alla Cetilar Arena. Il dato sui biglietti venduti nel settore ospiti
- 14:20 Pisa Sassuolo arbitro Abisso, Mazzoleni al VAR. Precedenti e statistiche
- 11:24 Grosso conferenza stampa pre Pisa Sassuolo: "So quel che dice Inzaghi. Gara di livello"
- 11:02 VIDEO - Lazio Sassuolo Primavera highlights 0-1: gol di Leone per il blitz
- 10:31 Verso Pisa-Sassuolo: Grosso con tre assenti, Doig può tornare titolare
- 10:02 Sassuolo, Grosso meglio di Pea e Di Francesco. Solo l'Ascoli nel 77 ha fatto meglio
- 09:48 Qui Reggiana: i tifosi contestano, il tecnico Viali è a rischio esonero
- 09:19 Pasquale Marino: "Sassuolo è un'altra dimensione. Palermo-Samp delusioni"
- 08:48 Pisa Sassuolo biglietti: prezzi, info prevendita Ticketone e settore ospiti
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: si ferma Volpato, ora testa al big match con il Pisa
- 19:02 Risultati Giovanili Sassuolo: una vittoria per 4-0 e un ko per U16 e U15 contro il Modena
- 18:55 Monza Sassuolo Under 18 1-1. Gilioli: "Potevamo leggere meglio la partita"
- 18:34 Semplici: "Samp, fra poco usciamo dal giornale. Tutti hanno problemi ma il Sassuolo è fuori categoria"
- 18:05 Pisa, Beruatto: "Non possiamo pensare al ko col Modena. Dovremo reagire col Sassuolo"
- 17:01 Dario Canovi: "Berardi mi piace ma non vedo quale squadra possa aver bisogno di lui"
- 16:24 Boateng: "Litigai con De Zerbi per andare alla Fiorentina. Sassuolo senza passione"
- 15:59 Inzaghi: "Sassuolo, sono contento per una cosa. Con la capolista un Pisa brillante"
- 15:38 Sassuolo, arancina meccanica. E l'appetito vien mangiando
- 15:17 Bigica: "Bilancio dell'anno straordinario: il 2024 rimarrà nella storia del Sassuolo"
- 12:57 Lazio Sassuolo Primavera pagelle. Voti: Parlato un treno, Leone c'è. Cioccolatino di Bruno
- 12:49 Volpato infortunio: ancora una lesione ai flessori per il Sassuolo. Domani parla Grosso
- 12:12 Palermo, Di Francesco: "Il Sassuolo sta facendo un gran campionato ma abbiamo provato a vincere"
- 11:44 Sassuolo-Palermo 2-1, pagelle quotidiani: Moro delude, Odenthal sbaglia. Pierini è magico