Anche mister Dionisi, l'uomo dei miracoli, torna a casa con più di 5 gol in saccoccia! Non è la prima volta infatti che il Sassuolo subisce delle goleade clamorose! Oltre ai 7-0 con Inter e Juve, anche il 7-2 con la Roma, il 6-2 con l'Atalanta (ultimo match con 4 gol incassati in un solo primo tempo è stato con la Dea, ma nel 2019). Non è un caso che i match tennistici inizino a diventare 'tanti'. Questo è dovuto all'atteggiamento 'spregiudicato' che il Sassuolo incarna in ogni partita, ma anche alla tranquillità della piazza e al connubio con una squadra di giovani. Che hanno già staccato la testa da qualche settimana, una volta capito, forse, che nemmeno l'ottavo posto era più raggiungibile. Quattro sconfitte nelle ultime 5 uscite per il Sassuolo, una media da zona retrocessione, dopo un ottimo avvio di 2022. È un peccato rovinare con queste debacle quanto di buono fatto fino a marzo. Quella di Napoli è una sconfitta senza attenuante alcuna!

La colpa è di tutti, inutile puntare il dito su questo o su quel giocatore, così come è colpa dell'allenatore, elogiato quando ha raggiunto grandissimi traguardi (le tre storiche vittorie in casa di Milan, Juventus e Inter, ha soverchiato i pronostici con l'Atalanta, ecc), che evidentemente non è riuscito a motivare al meglio i suoi, giunti a Napoli in versione balneare. Una sconfitta a Napoli si può mettere in conto, non siamo mica scemi, ma c'è modo e modo di perdere. Perdere ancor prima di prendere il treno è da stolti! E un monito va fatto anche alla società, che dovrebbe intervenire (non sappiamo se lo farà e non sappiamo se lo ha già fatto) perché considerare Sassuolo come una terra di passaggio, un posto solo positivo dove si vive bene e senza pressioni, poi ha anche gli aspetti negativi che portano a figure di merda (scusate ma chi ci legge da anni sa che non amiamo i francesismi e andiamo dritti al sodo) come quelle di Napoli. Perché di quello si tratta. Goleada sì, vacanza sì, ma a Napoli il Sassuolo ha fatto la figura con la M. Una M maiuscola!

Lo abbiamo già scritto nelle precedenti puntate e lo ribadiamo: è ora di cambiare qualcosa in formazione e di prendere spunto da questo finale di stagione - comunque vada a finire - per l'anno prossimo. Occorre potenziare la rosa, mettere il pepe al culo ai giocatori. Lo ha fatto intendere anche mister Dionisi. Frattesi, Scamacca, gli altri (come detto sono tutti colpevoli ma ci servono degli esempi), con la certezza di avere il posto fisso e garantito (e a questo vanno aggiunte le voci di mercato che a obiettivo raggiunto e a mercato più vicino distraggono probabilmente più del solito) possono rilassarsi in alcune circostanze ma se invece sanno di dover lottare perché chi sta dietro può soffiargli il posto, allora avranno un altro atteggiamento, in campo e durante gli allenamenti. Prima della conferenza abbiamo chiesto a mister Dionisi: chiudere 13esimi può cambiare il modo di vedere le cose su quanto fatto in questa stagione? "All'esterno sì" ha detto il tecnico neroverde. Ecco, chiudere 13esimi con cotanto di figura di M di cui sopra sporcherebbe quell'immagine perfetta che il Sassuolo, con fatica e merito, si è costruito con un bellissimo cammino. Mancano 3 partite alla fine, cerchiamo di non sperperare quanto di buono fatto fin qui! Prove come quelle di Napoli non devono più ripetersi!

Emilio Fede
Sezione: Editoriali / Data: Dom 01 maggio 2022 alle 16:22
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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