L'ex giocatore della Roma Rick Karsdorp è tornato a parlare della sua esperienza in giallorosso, ricordando in particolare il litigio con Mourinho che poi lo ha portato fuori squadra e infine ad essere ceduto. Tutto avvenne al Mapei Stadium contro il Sassuolo ma qualcosa si era rotto già prima. Così l'olandese ai microfoni di Nu.nl: “Quando sono uscito dal campo nel derby contro la Lazio, sono andato a prendere il cappotto velocemente, e Mourinho era molto agitato. I risultati poi sono stati pessimi e credo che abbia voluto mandare un segnale usando me dopo la partita contro il Sassuolo. Se Mourinho si è scusato? No, non è quel tipo di uomo. Ho notato che ha cercato di ristabilire un rapporto ma io non ero d’accordo. Nello spogliatoio mi ha chiamato traditore circa otto volte e lo può fare. Ma pubblicamente non avrebbe mai dovuto farlo, in quello ha sbagliato".

Ancora Karsdorp: "Sono rimasto sorpreso dal suo gesto, ha esagerato. Dopo quella discussione, sarei dovuto andare via”. Il terzino, messo nel mirino dei tifosi dopo quelle dichiarazioni e successivamente per l’erroraccio contro il Leverkusen sotto la gestione De Rossi, ora sta ritrovando spazio al Psv dopo essere stato escluso di nuovo dalla rosa in estate. Il suo rendimento, a dire il vero, non è mai stato entusiasmante nei suoi 7 anni in gialloross". 

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Ma cosa era successo? Nella gara contro il Sassuolo José Mourinho aveva notato tre atteggiamenti di Rick Karsdorp che lo avevano fatto infuriare. E che sono stati il motivo che lo ha fatto scatenare prima negli spogliatoi, poi nelle interviste post partita. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. "Lo sforzo della squadra è stato tradito da un atteggiamento di un giocatore non professionale. Ha tradito tutti gli altri. L'errore fa parte del gioco, l'atteggiamento non professionale e non corretto con i compagni mi dispiace. L'ho già detto nello spogliatoio e non lo faccio spesso, dopo le partite non parlo spesso con la squadra. Ho avuto sedici giocatori in campo, mi è piaciuto l'atteggiamento di quindici. Uno non mi è piaciuto e gli ho detto di cercare un'altra squadra a gennaio anche se sarà difficile" tuonò il portoghese.

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Sezione: Non solo Sasol / Data: Sab 19 ottobre 2024 alle 11:38
Autore: Manuel Rizzo
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