A margine della tavola rotonda "Il metodo Biscardi e i nuovi media", che si è tenuta giovedì all'Università di Roma Tor Vergata, evento in preparazione al premio "Aldo Biscardi", Giovanni Carnevali ha parlato a La Repubblica anche di mercato e del futuro di Giacomo Raspadori "È un ragazzo straordinario, intelligente e sempre disponibile verso gli altri. È l'ambassador del nostro progetto sociale "Generazione S", un 2000 che sa parlare alla propria generazione. Anche per questo è l'ultimo calciatore che vorrei cedere. Le trattative, se ci saranno, verranno avviate a fine campionato come successo lo scorso anno con Locatelli. Anche se mi auguro che siano meno lunghe e snervanti. I rapporti con la Juventus sono però sempre stati buoni".

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Con un paio di sacrifici, il Sassuolo potrebbe avere le risorse per affrontare la decima stagione consecutiva in Serie A, magari proprio con Raspadori centravanti. "Un risultato eccezionale, da non credere. E qualche anno fa - ha proseguito Carnevali - non avrei mai pensato che tre nostri giocatori avrebbero fatto parte della Nazionale e vinto l'Europeo".

Si è poi parlato dei giovani e delle squadre B, ora solo la Juve ne ha una: "Il problema non è il Sassuolo che non ha una squadra B, la domanda da farsi è perché ce l'abbia soltanto la Juventus. Se le regole non cambiano, è inutile creare una seconda squadra. Le formazioni B dovrebbero essere viste come un percorso di crescita per poter preparare i giocatori giovani alla prima squadra. Per come sono immaginate adesso, questa filosofia non viene rispettata. E poi bisogna intervenire sui costi, oggi proibitivi. Mi auguro che la FIGC si muova su questo tema importante".

Sezione: Calciomercato Sassuolo / Data: Ven 29 aprile 2022 alle 11:06
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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