Il futuro di Andrea Pinamonti è avvolto da nuvoloni densi ed è difficile da decifrare. Il centravanti classe '99, di proprietà del Sassuolo, reduce da una stagione valutata positivamente con i suoi 8 gol ma soprattutto con buone prove che hanno cancellato la precedente esperienza negativa al Genoa, non è certo della conferma in rossoblù. Oggi Il Secolo XIX si è occupato del Genoa del futuro e anche della questione relativa al futuro del Pina, che è stato ceduto in prestito oneroso a 2 milioni di euro con diritto di riscatto già fissato a 14 milioni, cifra che 'spaventa' la società rossoblù del nuovo proprietario Dan Sucu.

I 14 milioni per il riscatto di Andrea Pinamonti fanno riflettere non poco il club rossoblù, scottato dalla 20ina spesi l’anno scorso per Vitinha, ancora fermo a quota zero gol segnati. Pinamonti ha fatto bene, è stato trascinatore ma il Sassuolo nuovamente in Serie A non farà sconti. E allora potrebbe essere necessario guardarsi in giro.

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Il giocatore - attraverso le dichiarazioni del suo agente - ha fatto sapere di voler giocare per obiettivi importanti, andando a giocare le Coppe, cosa che ovviamente il Sassuolo non può offrirgli visto che è impegnato nella risalita dalla Serie B e dunque al momento non si può escludere nessuna opzione con il riscatto del Genoa che però sembra farsi più complicato. Possibile che il Grifone chieda uno sconto al Sassuolo e che i neroverdi difficilmente ci sentiranno da quell'orecchio. Lì si aprirebbero due 'scontati' scenari: la permanenza in neroverde (ha ancora un contratto da 2,3 milioni netti a stagione fino al 2027) oppure la cessione in un altro club.

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Sezione: Calciomercato Sassuolo / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 09:55
Autore: Sarah G. Comotto
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