Francesco Magnanelli, storica bandiera del Sassuolo, è stato intervistato dalla Gazzetta di Modena. L'attuale allenatore della Juventus Primavera ha aperto l'album dei ricordi parlando del derby del 26 aprile 2013 che regalò una grande delusione ai neroverdi allenati allora da Di Francesco: "La prima cosa che mi viene in mente è che, per come eravamo messi, obiettivamente conquistare la promozione quella sera sarebbe stata la conclusione perfetta: riuscire a chiudere il prima possibile, farlo vicino a casa nello stadio in cui giocavamo le gare casalinghe sarebbe stato bellissimo, ed è innegabile che farlo vincendo un derby sarebbe stato un ulteriore motivo in più di gioia. Sul momento fu una delusione, vivemmo settimane particolari, ma per come è andata a finire e per le emozioni che abbiamo vissuto non è stato poi così male perdere quel derby. Ma se fosse finita male il rammarico sarebbe stato molto ma molto alto".

In realtà però è sempre meglio vincere e chiudere i conti, come spiega Magnanelli, perché"non sempre va a finire bene. Adesso faccio lo splendido, ma nello sport quando si possono chiudere i conti è giusto così, e questo al di là del derby, se anche la promozione fosse arrivata contro l’ultima in classifica sarebbe stato giusto chiuderla lì".

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Magna ha poi parlato delle differenze tra il suo Sassuolo e quello di Fabio Grosso e una è la voglia di rivalsa dopo una delusione (la retrocessione quello attuale, l'annata con Pea 12 anni fa): "Credo che quello di quest’anno sia un Sassuolo molto diverso da quello della “mia” promozione, è un Sassuolo che sulla carta è molto più forte del nostro per qualità e per esperienza. Se non ricordo male ai nostri tempi avevamo in rosa pochissimi ragazzi che avevano giocato in Serie A, mentre ora ci sono tanti giocatori di livello e che con la Serie B c’entrano poco. Come ho già detto alla proprietà e al direttore, ma come ripeto volentieri ora, la società, l’allenatore e il gruppo di calciatori hanno fatto un lavoro incredibile, ripartire da una retrocessione ed essere subito protagonisti tanto da tornare in Serie A è davvero un grande risultato. Vincere un campionato non è mai facile, invece il Sassuolo questo campionato lo sta dominando, grazie a giocatori a cui magari la Serie B stava stretta. Ripeto società, allenatore e giocatori hanno saputo fare una cavalcata incredibile".

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Sezione: News / Data: Mer 09 aprile 2025 alle 20:38
Autore: Manuel Rizzo
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