Filippo Missori, capitano dell'Italia Under 19 che stasera affronterà i padroni di casa di Malta nella fase finale dell'Europeo U19, è stato acquistato dal Sassuolo. Il terzino destro classe 2004 ha parlato al Corriere dello Sport dell'Europeo ma anche delle prospettive in neroverde, definendo il Sassuolo come "l’occasione giusta per spiccare il volo". 

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Missori, ci racconta le ambizioni di questo gruppo? 
"Ci piace definirci come l’Italia del sorriso e siamo qui per arrivare fino in fondo".

Subito Malta, poi Portogallo e Polonia. Che girone è? 
"Tosto, come lo sono state le prime due fasi. Siamo abituati a partire da sfavoriti, ma in questa famiglia azzurra ci sosteniamo l’uno con l’altro. È il nostro Europeo, dopo aver saltato per il Covid quello dell’Under 17".
 
Quanto sono state importanti quelle tre presenze in Serie A? 
"Tantissimo, mi sento cresciuto. Con i grandi non puoi permetterti di essere uno che gioca in punta dei piedi. Devi entrare forte. Mou è speciale, ha vinto tutto e continua a essere un maestro per i giovani. Ama i suoi calciatori e li protegge sempre".
 
Berardi, Raspadori, Locatelli. Il Sassuolo, il suo nuovo club, è la porta per la Nazionale? 
"Spero di sì. Qui i giovani crescono con la pressione giusta, non vengono attaccati come da altre parti. Mi hanno voluto fortemente e voglio ripagare la fiducia con una stagione super".

Missori, alla fine ha deciso che preferisce fare il terzino? 
"Certo. Sono sempre stato un jolly, mi piace correre su e giù per la fascia e posso fare anche il quinto".

Sezione: News / Data: Lun 03 luglio 2023 alle 09:05
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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