Federico Casolari, nuovo regista del Cittadella cresciuto nel settore giovanile Sassuolo e ceduto proprio in estate ai veneti, ha fatto il suo esordio con la sua nuova maglia sfidando il passato nel match di Coppa Italia vinto per 2-1 dai neroverdi. Venerdì 8 agosto sarà una data che non si scorderà tanto facilmente. 'Caso' ha parlato a PadovaOggi raccontando le sue emozioni: "È stata una partita difficile, contro una squadra molto forte, con gli stessi giocatori della scorsa stagione in serie A. La loro qualità era molto alta. Noi abbiamo fatto una buona partita, pareggiando il loro iniziale svantaggio e mettendoli in difficoltà nella ripresa. Peccato ad ogni nostra minima distrazione ci abbiano punito. Dispiace per la sconfitta, ma ci portiamo a casa indicazioni positive dalla gara".

E per te tornare a Sassuolo che emozioni ha provocato?
"Molto emozionante. Con Kumi ci siamo sentiti il giorno prima ed abbiamo scherzato sul fatto che avremo giocato contro. Fin da piccolo, crescendo nel settore giovanile emiliano, ho sempre sognato di giocare al Mapei Stadium. Venerdì ho rivisto tante persone care e sono felice dell'esordio con il Cittadella. Mi sono sentito a casa in tutti i sensi".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

SN - Andrea Fabris saluta dopo 11 anni: "Grazie Sassuolo. Vado via senza rimpianti"

Sassuolo Cittadella pagelle Coppa Italia. Voti: Mulattieri-Laurienté top, Thorstvedt sbaglia

Sassuolo, il minimo può bastare per cominciare. Cchiu Filippo Romagna pe tutti

A proposito di sentirsi a tuo agio, mister Gorini ti sta dando fiducia in una posizione delicata del campo, schermo davanti alla difesa.
Da regista mi trovo molto bene. Sto iniziando a sentirmi meglio, anche fisicamente - dopo la febbre in ritiro a Lavarone - mi sto riprendendo. Non sono ancora al 100%, al tempo stesso mi sono sentito lucido sul campo".

Come in occasione del recupero palla sul gol di Baldini?
"In Primavera ho imparato ad uscire forte in pressione su chi ha la palla. Era una caratteristica che prima non avevo, ma ho imparato strada facendo".

Peccato il mancato contrasto su Laurienté sul gol del 2 a 1. Forse un pizzico di malizia in più poteva aiutarti a fermare l'11 neroverde?
"Vero. Ho rivisto l'azione e lo riconosco che potevo fare fallo per fermare il francese. Laurienté quando prende palla tra le linee e vede la porta nove volte su dieci segna. Peccato per l'errore, ma sicuramente andrà sempre meglio".

Un peccato di gioventù comprensibile, anche perché la tua regia al Mapei è stata di buonissimo livello.
"Con i compagni mi trovo bene, c'è feeling sul campo, credo si veda. A Cittadella il livello è decisamente più alto rispetto alla Serie C. Gorini mi chiede di giocare velocemente, massimo due tocchi, chiedendo sempre palla e verticalizzando spesso e volentieri".

Sabato prossimo inizia il campionato a Salerno. In quali aspetti deve migliorare il Cittadella?
"
Dobbiamo tirare di più in porta, rimanendo compatti per tutti i 90'. Siamo sulla buona strada. Con un minimo di attenzione in più potevamo fare risultato anche a Sassuolo".

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 11 agosto 2024 alle 17:17
Autore: Manuel Rizzo
vedi letture
Print