Pablo Longoria, attuale presidente del Marsiglia, vanta dei trascorsi in Italia anche tra le fila del Sassuolo. L'attuale numero uno dell'OM ha un passato da osservatore nella Juventus, nel Sassuolo e nell’Atalanta ("L’osservatore è piacere di vedere calcio, il direttore sportivo è un ruolo in cui aumentano le responsabilità. Quando fai il presidente, devi capire in fretta tanti aspetti: dalla gestione del gruppo alle varie dinamiche societarie e amministrative. È una vita intensa, io penso al Marsiglia 24 ore al giorno") e ha parlato a Tuttosport dicendo la sua sull'esperienza in Italia, in neroverde, e non solo: "A cosa penso se mi dite Juve? I primi giorni. Arrivai come osservatore, dopo le esperienze con Atalanta e Sassuolo, e non ero tra coloro che avevano la possibilità di parcheggiare l’auto all’interno di Vinovo. Così ogni giorno facevo una piccola passeggiata. Costeggiavo il muro nel quale sono raffigurati tutti i trionfi del club. È stato come un corso accelerato di storia della Juventus. Mi ha aiutato a capire in fretta per chi lavoravo".

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Poi grandi elogi al Sassuolo Calcio: "L’attenzione ai migliori italiani fa parte della storia della Juventus. Raspadori è molto bravo, ma non sono stupito: è cresciuto nel Sassuolo, un modello positivo e unico di calcio in Europa. Hanno una capacità incredibile di portare i giovani calciatori al top. Giovanni Carnevali e Giovanni Rossi sono due fenomeni. Sì, Sassuolo-Juve di lunedì sarà la mia partita del cuore".

L'OM punta tanto sui calciatori provenienti dal nostro calcio. Perché? "Perché abbiamo un’idea precisa: mixare la forza dei francesi con il carattere latino. Nonostante quello che pensino in molti, la Serie A resta un’eccellenza per agonismo e cultura del lavoro. Quando compri un giocatore dal campionato italiano, può far meglio o peggio, ma sicuramente ha l’abitudine a giocare in mezzo alle pressioni. E questo aspetto è fondamentale per indossare una maglia storica e pesante come quella dell’OM, davanti a tifosi passionali e caldissimi come i nostri".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Mer 20 aprile 2022 alle 08:55
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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