"Siamo incompleti. Sono partiti dei giocatori che non sono ancora stati rimpiazzati ma sono sicuro che verranno rimpiazzati": così mister Alessio Dionisi alla vigilia del debutto ufficiale del Sassuolo, in Coppa Italia, contro il Cosenza, gara che sarà una sorta di prova generale per la prima di campionato tra una settimana in casa contro l'Atalanta. Spazio finalmente al campo e al calcio giocato ma noi ci occuperemo di questo nei prossimi giorni, sperando di commentare una vittoria dei neroverdi e non un'altra figuraccia come un anno fa nel derby contro il Modena. È ancora tempo di calciomercato Sassuolo ed è ancora viavai in casa emiliana. Squadra incompleta, rimarcava oggi Dionisi, e le lacune sono sotto gli occhi di tutti: mancano ancora due terzini perché Missori, come anticipato sin dal suo arrivo, dovrebbe andare via in prestito a farsi le ossa. Il tecnico toscano, lo abbiamo visto nel corso della sua esperienza, apprezza i giovani ma se non li ritiene pronti gli concede poco spazio e allora è giusto che vadano a giocare altrove con maggiore continuità.

I terzini dicevamo. Serve come il pane un terzino sinistro perché in questo momento in rosa c'è il solo Matias Vina, che dovrebbe essere il titolare nella prossima stagione. Si è parlato di Josh Doig ma la pista, anche se nel calciomercato può sempre succedere di tutto e non è finita finché non è finita, si fa sempre più complicata. Il Sassuolo dovrebbe ingaggiare un terzino giovane, un profilo diverso da Doig che potrebbe avere costi importanti e anche ambizioni importanti. Proprio per questo motivo i neroverdi hanno chiesto Niccolò Corrado alla Ternana e ne stanno parlando anche con l'Inter, club che vanta il diritto di riacquisto ma tra un anno: i nerazzurri, visti gli interessi di diverse società (anche Palermo e Genoa sono sulle sue tracce) vorrebbero anticipare l'acquisto di un anno per poi cederlo a 5-6 milioni di euro. È stato offerto anche Emanuele Valeri della Cremonese, giocatore che ha fatto bene in A con i grigiorossi, nonostante la retrocessione.

Sulla destra invece il prescelto è Emil Holm (difficile l'arrivo in coppia con Doig per via dei costi ma magari il mercato regalerà sorprese). A La Spezia parlavano di chiusura imminente ma non è proprio così. Il club ligure partiva da una richiesta vicina ai 15 milioni di euro (deve girare il 50% al Sonderiskye, vecchio club dello svedese) e hanno abbassato le pretese a 12 milioni di euro. Il Sassuolo non vorrebbe avvicinarsi a quella cifra, sta provando a chiudere a 10 milioni di euro (nell'accordo potrebbe rientrare anche un altro giocatore neroverde). I rapporti tra le due società sono eccellenti e tutto lascia presupporre che alla fine si arriverà all'accordo ma ovviamente gli affari sono affari e i buoni uffici a volte (vedi il caso di Lucca del Pisa) possono anche non bastare. I neroverdi però hanno l'intenzione di regalare un terzino destro di spinta a Dionisi, che possa offrire soluzioni diverse rispetto al soldatino Toljan. Pedersen del Feyenoord, il ritorno di Zortea dall'Atalanta e Gendrey del Lecce restano soluzioni alternative da monitorare. Attenzione, ovviamente, alle sorprese (ad esempio da Genova oggi si è parlato anche di Bereszyński). E occhio anche sul fronte uscite, in particolare a Domenico Berardi.

Bisogna fare in fretta e l'intenzione della società è quella di stringere e di consegnare i due nuovi terzini a Dionisi entro la prossima settimana. Inoltre, dopo la Coppa Italia e in vista del debutto in campionato contro l'Atalanta il 20 agosto, andrà in scena un summit tra Alessio Dionisi e i dirigenti per fare il punto della situazione: il tecnico esprimerà il proprio parere sui giovani attualmente in rosa, da Flamingo a Missori, fino ad Antiste e a Ceide, e dirà la sua su eventuali pezzi mancanti per completare il mosaico neroverde.

Sezione: Editoriali / Data: Sab 12 agosto 2023 alle 16:00
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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