L'esordio di Louis Thomas Buffon con l'Under 18 della Repubblica Ceca ha catalizzato l'attenzione mediatica non solo in Italia, tanto che la stampa locale non ha badato a spese per coprire ogni minimo dettaglio del suo arrivo. Il giovane calciatore, primogenito dell'icona del calcio nostrano Gianluigi Buffon e dell'attrice ceca Alena Seredova, è stato seguito come una rockstar.

Un importante sito di informazione ha persino riportato la curiosità sui capelli di Alena Seredova al momento di lasciare il figlio in ritiro, un gesto che ha reso evidente quanto la popolarità del ragazzo avesse già preso piede. Il fervore era così palpabile che cronisti sono stati inviati in hotel per curiosare sulle cene di Louis, cercando di scoprire se avesse scelto il maiale o la trota. Ogni foto, ogni aneddoto, ogni indiscrezione riguardante il giovane calciatore sembra essere diventata una notizia da prima pagina, segno che l'informazione non ha raggiunto livelli grotteschi solo nel nostro Paese.

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Louis, che compirà 18 anni a dicembre, si trova a parlare poco la lingua ceca, ma l'ottimo inglese gli ha permesso di integrarsi agevolmente nello staff e con i compagni. La sua personalità è quella di un ragazzo educatissimo e sveglio, consapevole che essere il figlio di una celebrità comporta una pressione mediatica notevole. Mentre a Pisa può vivere una vita relativamente tranquilla ed è esplosa l'attenzione attorno a lui poco prima della partita con il Sassuolo con la convocazione in prima squadra contro il Cesena (lui gioca abitualmente nella Primavera 2 nerazzurra), in Repubblica Ceca il suo status sembra proiettarlo direttamente alla luce dei riflettori.

"Louis ha la mia personalità e mi sembra che abbia ereditato in parte il suo aspetto da suo nonno. È orgoglioso delle sue radici ceche. Quando qualcuno gli chiede della sua nazionalità, risponde sempre che ha due cittadinanze: ceca e italiana. Non dice mai di essere solo italiano", ha raccontato Alena Seredova.

"Contento" è la parola che Louis usa più spesso per descrivere come si sente, mostrando una disponibilità disarmante nel firmare autografi e posare per foto. In campo, ha vestito i panni dell'esterno d'attacco e centravanti, dimostrando il suo talento in un'amichevole contro la squadra B del Ceské Budejovice. In 45 minuti, ha messo in mostra buone doti fisiche e tecniche, pur non riuscendo a concretizzare in rete per la frenesia del momento. Le sue due occasioni mancate potrebbero essere attribuite all'emozione di poter finalmente rappresentare la nazionale ceca, una scelta che ha suscitato interrogativi e curiosità tra i tifosi, ma anche all'attenzione che gli è stata riservata dal punto di vista della stampa.

Il commissario tecnico della Nazionale ha già avvisato che l'obiettivo principale è ora proteggere Louis dalle attenzioni mediatiche, un passo cruciale per permettergli di crescere e sviluppare le proprie capacità lontano dalla pressione insostenibile. "Vogliamo che possa camminare con le sue gambe", ha dichiarato, sottolineando che la carriera di un giovane calciatore deve essere costruita con pazienza e metodo.

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Sezione: News / Data: Ven 28 febbraio 2025 alle 14:47
Autore: Sarah G. Comotto
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