Antonio Calabro, allenatore della Carrarese, ha parlato al termine della partita persa per 2-0 contro il Sassuolo in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni riprese dal nostro inviato presente a Pisa: "Nella fase dove stavamo spingendo per far gol e il Sassuolo aveva arretrato il baricentro poi hanno trovato il gol. Abbiamo approcciato benissimo alla gara, ci sono fasi della gara dove non riesci a fare la gara e quando giochi contro il Sassuolo e prende il possesso del pallone è difficile poi toglierlo con le qualità tecniche che hanno, con i giocatori tecnici che hanno, che ti costringono a fare un altro tipo di partita. Abbiamo messo delle punte di gamba per allungare e siamo stati bravi. Nel secondo tempo per 5 minuti abbiamo fatto bene, poi è uscito il Sassuolo che ha rischiato di fare gol. Al momento della doppia sostituzione Capezzi-Bouah abbiamo rialzato il baricentro e abbiamo messo i presupposti per cercare di vincere la partita, tant'è che quando al 70' Giovane mi ha chiesto il cambio e avevo già chiamato Panico perché vedevo il Sassuolo leggermente in difficoltà. Dopo il gol preso ci è crollato il mondo addosso, abbiamo speso molto, abbiamo cercato di spingere, ci siamo aperti alle ripartenze e non è semplice poi contro una squadra come quella del Sassuolo".

Manca quel pizzico di maturità che verrà fuori col tempo?
"Non so se è maturità. Io so che nelle scorse partite che abbiamo fatto, tolto il primo tempo con il Catanzaro, questa squadra mi è sembrata matura. Ovvio che determinate piccolezze, quando sali di categoria, si notano di più perché te le fanno notare gli avversari prendendo gol. Oggi magari accorciare prima su Mulattieri sarebbe stato importante, perché a volte facciamo 30 e non facciamo 31, in questa categoria bisogna fare tutto completo e tutto perfettamente".

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Sul gol preso si è vista una difesa troppo passiva e c'è stato un errore in uscita...
"L'errore in uscita sono cose che capitano, non bisogna colpevolizzare un giocatore. L'ho appena rivisto il gol, mi dà più fastidio il fatto che Mulattieri si sia girato solo in area".

Rispetto a Catanzaro hai cambiato 5 giocatori, Oliana ha fatto bene. Come hai visto Shpendi?
"Io sono soddisfatto di tutti perché se fai una prova del genere contro il Sassuolo non puoi farla se i giocatori rendono al di sotto degli standard. La squadra ha preso metri nel secondo tempo, quando c'è stato il doppio cambio abbiamo ripreso campo fino al momento del gol. Certe volte anche non pensando che di fronte avevamo il Sassuolo che è pronto a pungerti e a punirti in ogni momento".

Ha ricevuto un coro e un bello striscione da parte dei tifosi. Quali sono state le sue emozioni in quel momento?
"Non finirò mai di ringraziare questi tifosi. Questa è una cosa che mi inorgoglisce ma mi responsabilizza tantissimo. Non dargli a livello di risultato le soddisfazioni che meritano mi dà tristezza, anche per i ragazzi ma anche per loro. Questo modo di riconoscenza che loro hanno per me è allo stesso modo da parte mia per loro. Quando le cose vanno bene non c'è solo l'allenatore a dare un contributo importante, la società, i tifosi lo hanno fatto in maniera eccezionale e continuano a farlo in maniera eccezionale".

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Sezione: News / Data: Dom 15 settembre 2024 alle 17:52
Autore: Antonio Parrotto
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