La non convocazione di Domenico Berardi per Napoli alimenta ulteriormente le voci sul futuro dell'attaccante del Sassuolo. Il calciomercato Sassuolo chiuderà i battenti il 1° settembre, giorno di Sassuolo-Hellas Verona e vanno tenute in considerazione le parole di Alessio Dionisi: "Berardi ci sarà al 100%". Un'ulteriore conferma dopo le parole di Giovanni Carnevali. Il problema però, per i tifosi neroverdi, è che in questo momento ci sono state tante parole sul fronte Berardi e pochi fatti, nel senso che dopo il ritorno in allenamento in settimana, anticipato da SassuoloNews.net, ci si attendeva anche la convocazione dell'attaccante per la difficile trasferta di Napoli. Mimmo, va ricordato, non si è allenato in gruppo per oltre 10 giorni e ha saltato l'amichevole con il Wolfsburg e le due gare ufficiali con Cosenza e Parma. Non gioca una gara da Sassuolo-Parma del 3 agosto (rimase in campo per 90 minuti) ma è un giocatore che è abituato a ritmi serrati ed entra facilmente in condizione. Lasciarlo fuori, nonostante la motivazione ufficiali sia legata alla condizione fisica, non serve a spegnere i fuochi del mercato. E infatti da Torino hanno già rilanciato: sarà affare last minute? È ovvio che Berardi finché avrà anche lo 0,1% delle possibilità di andar via continuerà ad alimentare quella speranza. Lo ha fatto capire in tutti i modi: considera chiusa la sua esperienza a Sassuolo e vuole misurarsi con altre realtà. Al tempo stesso il Sassuolo, che aveva aperto alla sua cessione, ha detto a chiare lettere che non può cederlo negli ultimi giorni perché non riuscirebbe a trovare un sostituto all'altezza. Dunque, tutto lascia presagire che anche in caso di assalto last minute della Juventus (o si parla anche della Fiorentina in caso di cessione di Nico Gonzalez), Carnevali non si farebbe trovare pronto dall'altra parte del telefono per ascoltare le offerte.

Mancano pochi giorni alla chiusura del mercato e l'assenza di Mimmo dai convocati sicuramente non aiuta. Il Sassuolo intanto ha preso una decisione importante: dopo l'arrivo di Marcus Pedersen considera al completo il pacchetto dei terzini. Tutti i tre terzini di piede destro, ovvero Pedersen, Missori e Toljan, possono all'occorrenza giocare a sinistra e dunque almeno a gennaio si andrà avanti così, con Vina unico laterale di piede mancino a disposizione di Alessio Dionisi. Promosso Missori, che ha convinto tutti e resterà a disposizione. Al momento, se non ci saranno altre uscite (può rimanere anche Ferrari a completare il pacchetto dei centrali), potrebbero esserci pochi botti in entrata. Attenzione soprattutto agli sviluppi sul fronte offensivo: potrebbe servire un'alternativa importante e Cyril Ngonge potrebbe essere il nome giusto (ma non è l'unico profilo valutato). Piace il giocatore belga del Verona, in gol contro la Roma (una rete che sicuramente non aiuta la missione neroverde).

Sezione: Editoriali / Data: Dom 27 agosto 2023 alle 15:30
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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