Il vecchio Sassuolo è tornato! Su SassuoloNews.net lo abbiamo elogiato in questi giorni e anche dopo la vittoria con lo Spezia ne abbiamo avuto la conferma. Anzi, la prova del 9 era proprio quella contro la formazione ligure. 'Facile' avere le motivazioni contro la Roma. Il Sassuolo in passato era caduto proprio in questo genere di trabocchetti, sbagliando approccio e a volte anche la gara contro le formazioni alla portata. Basti vedere l'andamento dell'andata, con tanti punti buttati via. E ora quei punti, chissà, potrebbero davvero diventare un rimpianto per la stagione neroverde che da 'terribile' potrebbe diventare fantastica.

Un mese e mezzo fa c'era lo spettro della retrocessione ma d'altronde i numeri parlavano chiaro un mese e mezzo fa e parlano chiaro anche adesso: 17 punti in 19 partite, ovvero in tutto il girone d'andata. Un ruolino di marcia deficitario per la squadra di mister Dionisi letteralmente trasformata in questo inizio di 2023. "Quando tocchi il fondo puoi solo risalire". E il Sassuolo ha toccato il fondo (non della classifica, ha sempre mantenuto almeno 5 punti di distanza dalla terzultima posizione) e ha saputo risalire. Merito all'allenatore. Merito alla società. Merito ai calciatori. Si vince e si perde tutti insieme. Le cose non andavano male prima? Demerito dell'allenatore. Demerito della società. Demerito dei calciatori.

Con lo Spezia, come detto, la gara più difficile, soprattutto dal vista mentale. Meglio la formazione di Semplici nella fase iniziale della partita poi con il passare dei minuti è venuta fuori la qualità del Sassuolo. Una gara difficile da sbloccare. Serviva l'episodio e per fortuna del Sasol l'episodio è arrivato dalla parte giusta: fallo di mani in area di Amian su tiro di Laurienté e rigore di Berardi. Sempre loro due, Laurienté e Berardi, con Pinamonti in difficoltà (un passo indietro dopo Roma, ha giocato di nuovo spalle alla porta e non si è mai reso pericoloso in area). Quinta volta in campo per la BE-PI-LA e seconda vittoria (consecutiva).

Un mese e mezzo fa si parlava di rischio retrocessione, ora è giusto parlare d'Europa? Laurienté, intervistato da SassuoloNews in esclusiva, ci ha detto di non volare troppo con la fantasia ma il Sassuolo punta alla parte sinistra della classifica e a fare (almeno) un punto in più rispetto all'anno scorso (furono 51). Sembrava utopia prima della gara con il Monza, ora forse è realtà. Per parlare d'Europa forse è ancora un po' troppo presto, nonostante i ritmi sostenuti sin qui dai neroverdi, ma dalle parti di Bologna iniziano nuovamente a vedere la targa del Sassuolo e non sono molto allegri. Il Monza ha pareggiato con la Cremonese. Poi bisognerà capire cosa ne sarà della Juve. Intanto era importante non sbagliare la gara con lo Spezia e i neroverdi non lo hanno fatto. Alla ripresa dopo la sosta ci sarà un vero e proprio scontro diretto, a questo punto, con il Torino che può diventare uno di quei bivi importanti della stagione. Il Sassuolo è arrivato al bivio: a sinistra c'è la corsa per l'Europa, a destra c'è la parte destra della classifica e una situazione di classifica tranquilla. Sassuolo, da che parte stai?

Sezione: Editoriali / Data: Sab 18 marzo 2023 alle 16:57
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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