Il Sassuolo Calcio scenderà in campo sabato alle ore 15.00 al Mapei Stadium di Reggio Emilia per affrontare la Juve Stabia di Guido Pagliuca nel match della 24ª giornata di Serie B. Ventiquattresimo match di questa stagione in Serie B con i neroverdi, reduci dalla sconfitta esterna con lo Spezia per 2-1 e da 10 vittorie nelle ultime 12 partite. E Fabio Grosso, tecnico del Sassuolo, terrà tra poco la conferenza stampa di vigilia nella sala stampa del Mapei Football Center e risponderà alle domande dei giornalisti presenti, compreso il nostro inviato.

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I neroverdi sono stati eliminati dalla Coppa Italia perdendo per 6-1 a San Siro contro il Milan ma dopo un inizio con una vittoria in 4 gare hanno cambiato marcia vincendo dodici gare su quattordici pareggiando in casa con lo Spezia e in trasferta con la Juve Stabia prima del ko con il Pisa. In campionato sin qui sono 52 i punti raccolti frutto di sedici successi e hanno aperto il girone di ritorno battendo il Cosenza, la Salernitana e il Sudtirol, quattro pareggi e tre sconfitte e ora cercano conferme contro la Juve Stabia che all'andata ha fermato i neroverdi sul 2-2.

Potete seguire le dichiarazioni su questa pagina, aggiornandola con il tasto F5 o con il pulsante AGGIORNA del vostro pc, smartphone o tablet. Diretta video streaming sulla nostra pagina Instagram. Start previsto ore 12.00. Stay tuned!

12.06 - Inizia la conferenza

State subendo tanti gol. Che risposte ti sei dato?
"I numeri danno sempre l'idea di quello che succede, poi ci sono i momenti. Prendiamo sempre spunto per poi provare a lavorare su tante tematiche e su questa stiamo cercando di migliorare, è un dato che vogliamo e possiamo migliorare e possiamo migliorare con un atteggiamento globale di squadra. Ci abbiamo fatto caso, abbiamo provato a lavorare e cercheremo di fare meglio già da questa partita".

È una questione d'attenzione o di filosofia?
"Non concediamo tantissime occasioni, poi quando gli avversari riescono a concretizzarle fanno più clamore ma noi vogliamo fare meglio perché la solidità che sappiamo dare deve essere una qualità da riproporre in fretta".

Quali sono le insidie domani?
"Mi aspetto le insidie di tutte le partite, sono tutte difficile. In ogni gara devi avere un livello altissimo e devi fare gara piena. Loro stanno facendo un bellissimo campionato e volano sulle ali dell'entusiasmo ma anche noi stiamo facendo un grandissimo campionato e possiamo fare una buonissima partita per cercare di limitare le loro qualità e per esaltare le nostre doti".

Che risposta si aspetta domani?
"Noi cerchiamo sempre di analizzare le cose, al di là del risultato che condiziona i giudizi. La bravura è ripresentarsi per rifare le cose che sappiamo fare bene, mettere da parte quello che è successo e rifare le cose".

Come farà a sostituire Thorstvedt? Come stanno gli altri?
"Thorstvedt, Romagna e ci sono in dubbio Pierini per un problema in allenamento e Velthuis per un attacco influenzale. Kristian sarà fuori questa partita e ne abbiamo approfittato per un controllo e per un problema pregresso che aveva, Filippo ha alternato gli allenamenti con noi questa settimana e mi auguro di averlo con noi la prossima settimana con il Mantova, gli altri sono a disposizione".

Thorstvedt mancava con il Cesena, chi lo sostituisce?
"Non ho ancora la risposta. Abbiamo cinque centrocampisti a disposizione, tre inizieranno e due probabilmente la finiranno quindi tutti e cinque saranno utili per questa partita. Non so ancora chi inizierà ma so che abbiamo a disposizione cinque ragazzi con qualità che sono in grado di fare una grande gara domani".

Skjellerup come sta?
"Lo vedo bene. La settimana di adattamento gli è servita e anche lui è tra i ragazzi che possono fare bene".

Mancherà più lei alla squadra o mancherà più la squadra a lei?
"A me la squadra mancherà, speriamo che io mancherò meno, ma ho grande fiducia in Raffaele e in tutti i ragazzi dello staff".

Con lo Spezia ha deluso l'atteggiamento della squadra che sembra che abbia paura di sporcarsi i calzettoni...
"Noi proviamo a darci delle spiegazioni. Nei primi 20 minuti siamo andati anche un po' oltre la cattiveria agonistica e ci sono state delle cose che si possono fare meglio, come tutti, anche l'arbitro avrebbe potuto fare in maniera diversa. Abbiamo fatto partita contro una squadra che in casa ha ritrovato l'entusiasmo dei propri tifosi, abbiamo sofferto in un ambiente caldo e siamo stati bravi a fare partita e purtroppo nel momento in cui c'erano più possibilità per fare qualcosa in più abbiamo commesso un'ingenuità e abbiamo preso gol. Dobbiamo essere bravi ad aumentare la continuità e la presenza all'interno di una gara perché se oscilli la presenza in una gara contro avversari importanti poi hai delle difficoltà. In altre partite siamo stati bravi ma anche fortunati per resistere alle sfuriate degli avversari, poi i risultati fanno esprimere sempre alcuni giudizi ma a noi piace fare analisi più approfondite".

Nonostante i tanti gol presi, Moldovan sta facendo molto bene...
"Non mi piace parlare dei singoli, se le cose vanno non è merito di chi concretizza e viceversa. Dobbiamo salire a livello prestativo e di squadra, al di là delle assenze. Dobbiamo fare bene a livello di squadra sapendo che gli individui alzano o abbassano il livello. Il nostro obiettivo è cercare di fare bene".

Tuttosport in settimana ha scritto un articolo sul Pisa che è la vera capolista del campionato, parlando di provocazione. Forse dimenticavano che il Pisa sul campo ha 4 punti in meno del Sassuolo...Vi sentite secondi?
"Ti sei fatto la domanda e ti sei dato la risposta. Non c'è bisogno di aggiungere altro".

Dal mercato si aspetta qualcosa in questi ultimi giorni?
"Credo che ancora qualcosa faremo e qualche ragazzo ha ancora bisogno di fare minuti e andrà a giocare, poi la società sa che se c'è bisogno di migliorare il nostro livello continuerà a fare degli sforzi come ha fatto adesso".

Si aspetta una reazione dai suoi?
"Noi ci siamo preparati per fare partita piena, con grande energia, grande continuità nell'arco dei 90 minuti. Dobbiamo fare partita di grande energia, come ne abbiamo fatto tante, al di là di quello che succede dobbiamo essere pronti a tirare fuori le nostre qualità".

L'ultimo Sassuolo-Juve Stabia l'ha deciso Berardi al suo primo anno in B. Può sempre fare la differenza...
"Mi sembra abbastanza chiaro, è un giocatore forte che ci teniamo stretto e siamo convinti che insieme ai suoi compagni ci darà una grossa mano per ottenere quello che vogliamo".

12.20 - Termina la conferenza.

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Sezione: News / Data: Ven 31 gennaio 2025 alle 11:28
Autore: Antonio Parrotto
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