Ceide risorsa ma ancora non è pronto per una maglia da titolare nel Sassuolo

Una grande chance...sciupata! Si può riassumere così Napoli-Sassuolo per Emil Ceide. Il norvegese infatti è stato schierato dal 1' minuto al posto di Luca D'Andrea, in attesa del rientro di Domenico Berardi dall'infortunio, e ha deluso le attese. Se con l'Hellas Verona il classe 2001 aveva fatto intravedere sprazzi di talento, entrando immediatamente in partita come da protocollo della buona riserva (forse proprio con quel finale si è guadagnato le attenzioni del mister e i gradi da titolare al Maradona), contro il Napoli è arrivata una prestazione altamente insufficiente. Ceide bocciato, voto 4,5 per SassuoloNews: "Impalpabile! Una delle mosse a sorpresa di Dionisi che non paga. Il Sassuolo quando attacca lo fa prevalentemente a sinistra, giornata difficile per il norvegese che sbaglia la pressione a inizio azione, sul 2° gol e fa infuriare il tecnico".

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Gli fa eco TMW, con voto 4,5: "Chi l'ha visto? Nascosto alle spalle di Mario Rui, viene anticipato sistematicamente dal terzino del Napoli e finisce per non trovare mai uno spunto nel tridente di Dionisi". La mancanza di Ceide non è stata solo in fase offensiva ma, come abbiamo sottolineato nelle pagelle, anche in fase difensiva. Evidente infatti l'errore dell'ex Rosenborg in occasione del secondo gol: movimento errato in fase di pressione che ha mandato in tilt la formazione di mister Dionisi, che è stata poi colpita da Osimhen (2° dei 3 gol realizzati nel pomeriggio del Maradona). La partita di Emil poi è durata solo 45 minuti, come era prevedibile.

"Quello che mi fa arrabbiare di più è il secondo gol nato da rimessa laterale con una pressione sbagliata da quella che dovevamo fare, dispiace perché le cose si devono fare come le si prepara, forse abbiamo già gettato il cappello e dispiace" il messaggio di Dionisi dopo la sfida. Un avviso ai naviganti e in particolare a Ceide che ha sprecato una buona chance per confermarsi. Forse, il talento norvegese è ancora un po' troppo acerbo e immaturo per una maglia da titolare, con continuità, in questo Sassuolo. Ma gli errori servono anche per imparare. E proprio dall'errore di Napoli Emil dovrà ripartire. E forse dovrà farlo dalla panchina già contro l'Empoli, sperando che la lezione venga assorbita in fretta.