Andrea Pinamonti, calciatore del Sassuolo, ha parlato a Sky Sport al termine della partita del Mapei Stadium contro la Fiorentina. Ecco le sue parole dopo la vittoria per 1-0 di oggi: "Devo essere onesto, in generale non mi piace leggere nulla sul calcio. Non è un'offesa per nessuno, ma è una cosa mia. Non mi piace. Io voglio esternarmi da qualsiasi tipo di commento extra calcio, visto che viviamo settimane intere sul pallone. È proprio un modo per passare le giornate".

Sulla Nazionale.
"Io mi sento che ho molto da migliorare, come ho sempre detto da inizio anno non voglio soffermarmi su qualcosa, voglio continuare a fare gol, fare meglio possibile, se poi a fine anno i numeri saranno dalla mia parte vedremo. Sinceramente non so perché non è arrivata un po' prima, a parte l'anno all'Inter dove non ho giocato praticamente mai, sono sempre stato in squadre che lottavano per la salvezza. Si crea di meno, non sono le condizioni migliori per un attaccante. Non vado a prendere la palla a metà campo, ne scarto due e faccio gol. Ho bisogno di una squadra che gioca, io ho le mie responsabilità e non ho motivazioni sul fatto che non sia ancora in Nazionale. Voglio fare sempre meglio per arrivarci".

Sul rapporto con Dionisi.
"Se ha detto che deve rimanere fra noi meglio non parlarne. Biraghi? Sì, c'è un rapporto buono anche se non ci conosciamo granché, c'è rispetto fra avversari".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Dionisi: "Già ora si insegue una cosa più grande di noi, non c'è. Episodi determinanti"

Consigli: "Questa è la strada giusta. Sono gli altri che mi vedono vecchio"

Sassuolo Fiorentina pagelle. Voti: Consigli super eroe, Henrique detta legge

Andrea Pinamonti, attaccante del Sassuolo, ha parlato anche ai microfoni di DAZN al termine del match contro la Fiorentina. Ecco le sue dichiarazioni: “Momenti a Genoa diversi da quelli del Sassuolo? Due facce della medaglia completamente diverse. Quell’anno è stata quasi una fortuna che avevano chiuso gli stadi perché era un momento difficile per noi perché eravamo ultimi. La pressione però si sentiva perché molti tifosi venivano sotto il nostro hotel ed erano tanti e cattivi. Qui a Sassuolo è tutta un’altra storia che può avere dei pro o contro".

Ancora Pinamonti: "Nei momenti difficili può essere un pro, però delle volte quando siamo in casa sentire un sostegno di un pubblico caldo farebbe la differenza. Se mi è pesato molto il passaggio da due punte a una punta? L’anno scorso ho avuto tante difficoltà, un po’ per demeriti miei, un po’ perché ho fatto fatica ad integrarmi e a capire alcune dinamiche. Quest’anno con una sottopunta va meglio. Anche in allenamento facevo fatica a fare gol l’anno scorso perché facevo proprio fatica a capire i movimenti. Quest’anno è tutta un’altra musica e sono molto felice di questo. Se mi sono dato un obiettivo? No, perché ho capito che devo fare semplicemente il meglio possibile”.

Sezione: News / Data: Sab 06 gennaio 2024 alle 23:44
Autore: Manuel Rizzo
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