Altro giro, altra sfida decisiva per il Sassuolo che non può permettersi calcoli e di conseguenza errori domenica prossima allo stadio Luigi Ferraris di Genova contro il Genoa. Una sfida dal sapore particolare per il tecnico Davide Ballardini che ha guidato il Grifone quattro volte, tutte e quattro da subentrato, e tornerà a Marassi per la prima volta da avversario dal 2021, data dell'ultimo esonero. Il tecnico è alle prese con diverse situazioni da valutare in vista della gara contro la squadra guidata da Alberto Gilardino che è già salva ma non vuole concedere sconti, a cominciare dal modulo.

Contro l'Inter, per la prima volta, la squadra neroverde è scesa in campo con la difesa a 3 o a 5 se preferite dal 1' minuto. Un modulo a specchio per affrontare al meglio l'Inter ma una necessità dettata anche dalle ultime brutte prove del Sassuolo che aveva incassato 14 gol nelle ultime 4 partite. Serviva dare più certezze in fase difensiva a una squadra che di certezze in questa stagione ne ha avute poche. Anzi, paradossalmente una certezza c'era, ovvero prendere sempre gol. Con l'Inter campione d'Italia invece è arrivato il terzo clean sheet stagionale, fermando un attacco che andava a segno dall'anno scorso, da 42 gare consecutive.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Quote retrocessione Serie A: il Sassuolo inguaia le altre e prova la rimonta

L'accusa dell'ex giocatore: "Sassuolo-Inter non è stata partita vera"

Kumbulla ritrovato, la carica di Marash: "Continuiamo a crederci fino all'ultimo"

Merito in più per la formazione neroverde. Menzione d'onore per i tre centrali Martin Erlic, Marash Kumbulla e Gian Marco Ferrari, così come il portiere Andrea Consigli, finiti spesso sul banco degli imputati ma autori tutti di ottime prestazioni contro Lautaro e soci. E ora ci sarà bisogno di una prova simil-Inter per frenare gli impeti del rientrante Gudmundsson e dello scalpitante Retegui che cerca i gol per mandare messaggi a Spalletti in vista dell'Europeo con l'Italia.

Il primo dubbio di Ballardini, come detto, riguarda proprio il modulo. Dopo le ottime risposte avute dal 3-5-2 con Laurienté e Pinamonti in attacco, il tecnico neroverde, stando a quanto appreso da SassuoloNews.net, sembra orientato a confermare quello con la difesa a 3 come modulo iniziale. È chiaro che ogni discorso va a farsi benedire se l'atteggiamento sarà quello di Firenze o quello con il Lecce. Però servono certezze e dunque anche contro il Genoa si dovrebbe ripartire dal muro di centrali formato da Martin Erlic, Marash Kumbulla e Gian Marco Ferrari. Difficile il ritorno, almeno dall'inizio, del 4-2-3-1.

PROBABILI FORMAZIONI GENOA-SASSUOLO

Sezione: News / Data: Gio 09 maggio 2024 alle 15:25
Autore: Sarah G. Comotto
vedi letture
Print