Il derby è neroverde! Il Sassuolo ha vinto per 2-0 contro il Modena con i gol di Laurienté su rigore e quello di Thorstvedt nella ripresa ma deve anche ringraziare le parate di Moldovan nella prima frazione. Tra poco Fabio Grosso, allenatore dei neroverdi, interverrà in conferenza stampa per commentare il successo odierno sui canarini. SassuoloNews.net vi riporterà le sue parole in diretta grazie alla presenza del nostro inviato nell'impianto reggiano.

19.45 - Inizia la conferenza.

L'impressione è quella che segnate quando volete...
"L'impressione è che le partite sono difficili e quando le portiamo a casa vuol dire che abbiamo fatto tante cose buone. Abbiamo tante qualità ma da sole non bastano per vincere in questo campionato dove regna l'equilibrio quindi devi essere presente nella gara come siamo stati noi per poter esprimere le nostre qualità che sono oggettive".

Berardi è entrato nel secondo tempo giocando da centrocampista. Quando si prevede di schierarlo da terzo in attacco?
"Domenico ha giocato nel suo ruolo, poi sa riconoscere il momento e lo spazio e ha messo le sue qualità nella gara per portarla a casa come hanno fatto tutti".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

SN - La coreografia dei tifosi del Sassuolo nel derby contro il Modena

Sassuolo Modena pagelle. Voti: saracinesca Moldovan, Doig e Thorstvedt a velocità doppia

Quote Serie B vincente e promozione: balzo del Sassuolo, occhio alla Sampdoria

All'inizio c'era questa ricerca del dominio e del gioco ma alcune situazioni andavano interpretate diversamente perché il tiro da fuori loro vi ha creato qualche problema...
"Il Modena nel primo tempo ha deciso di aspettarci approfittando degli errori che ci sono stati. Dobbiamo crescere sotto tanti punti di vista, nel primo tempo siamo andati troppo dentro il loro imbuto, abbiamo avuto un po' di fretta, ma fa parte tutto del doversi conoscere meglio e quando abbiamo riconosciuto gli spazi lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Noi non dobbiamo avere la fretta che abbiamo avuto nella prima frazione perché poi la fretta porta a separarti e quando sei lucido puoi fare meglio altre situazioni".

Cosa dice alla squadra nell'intervallo?
"Avevamo troppa fretta, con pochi tocchi voler trovare lo spazio che non c'era. Abbiamo fatto un po' meglio nel secondo tempo perché nella prima abbiamo voluto forzare con i terzini, alzando il baricentro con i centrocampisti ma non è che con più giocatori crei più occasioni, anzi, con più equilibrio nel secondo tempo sono venute delle occasioni clamorose, alcune le abbiamo sfruttate e altre no. Complimenti all'avversario, abbiamo dovuto fare una partita seria, tosta, determinata contro un avversario che è venuto qui per portare un risultato positivo".

Nel secondo tempo le cavalcate di Palumbo sono state arginate, ha cambiato qualcosa lì?
"Lui è un bel giocatore, lo conosco da tanto, e mi piace come ragazzo. Ha grandi qualità, nella sua anarchia riesce a spostare la palla e a riconoscere come far male sugli avversari. Nella seconda parte della gara lui giostrava a destra e altri erano dall'altre parte e ho detto a Pedro di attendere e non spostarsi perché con Lipani e Doig riuscivamo a tamponare da quella parte. A volte con un pizzico di superficialità abbiamo concesso qualcosa a loro e su questo dobbiamo migliorare perché abbiamo tante cose da voler migliorare".

Bravi a soffrire nel momento migliore del Modena. È una vittoria corale?
"Concordo".

Quanto conta che Laurienté si sia preso quel pallone per tirare il rigore dopo l'errore di Catanzaro?
"Già si era sbloccato perché l'aveva già ripresa qualche settimana fa ma la qualità dei giocatori determina le gare. In uno sport di squadra è importante voler dare, essere generosi, poi sono sempre le caratteristiche, il carisma dei giocatori a fare la differenza e noi ne abbiamo tanti, ma senza la premessa iniziale queste qualità restano fini a se stesse".

Sul secondo gol c'è tanto Sassuolo: 12 tocchi prima del gol di Thorstvedt. Cosa si sente di dire?
"La fretta del primo e la lucidità del secondo, abbiamo capito che muovendo la palla avremmo attirato gli avversari, poi gli spazi si aprono e devi fare una scelta e con i tempi giusti e le qualità giuste poi abbiamo riconosciuto i momenti e i tempi per far male all'avversario e l'abbiamo fatto, ma devi anche essere spietato perché quando arrivano le occasioni devono essere bravi a determinare".

Ghion ha fatto una grande partita...
"Andrea è un giocatore forte, tanto, come ne abbiamo diversi. Abbiamo tanti ragazzi bravi che in questo momento non sono sotto le luci dei riflettori ma io ci credo, lavoriamo ogni giorno per crescere. Dobbiamo restare uniti e compatti, ognuno avrà il suo momento di gloria. Ci sono alcuni ora che stanno ai margini ma sono bravissimi a tenere molto alto il livello dell'allenamento per migliorarsi e competere in un campionato difficile e noi dobbiamo rimanere calati perché fra pochi giorni andiamo in un ambiente difficile, affronteremo una squadra che ha grande energia, e la bravura è fare e presentarsi per rifare".

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

Sezione: News / Data: Sab 26 ottobre 2024 alle 19:30
Autore: Antonio Parrotto
vedi letture
Print