Dionisi: "Il Sassuolo non poteva trattenere Scamacca". Poi retroscena su Frattesi

Il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni di Sky Sport di Gianluca Scamacca, di Davide Frattesi e anche della sua crescita professionale: "Scamacca? Quando un giocatore è giovane ne ha di tempi davanti. Non rientro in merito nelle scelte di Gianluca".

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Che giocatore è?
"Ha fatto benissimo a Sassuolo, il Sassuolo non poteva trattenere e lui ha colto la pala al balzo ed è andato in Premier".

Le sue doti migliori?
"Il tiro in porta, ha fisicità, tecnica e rapidità importante".

La sua capacità nel tiro in porta?
"Nasci con delle doti poi allenandole le puoi migliorare. La scorsa stagione avevo giocatori che calciavano in maniera diversa: lui e Berardi. Gli altri calciavano in maniera normale, loro due in maniera diversa".

Frattesi?
"Giocatore credo che in queste due stagioni abbia confermato quello che noi a Sassuolo pensavamo di lui, io in primis".

La sua capacità di inserimento?
"E' la prima qualità che ha e secondo me hanno pochi altri".

Quanti gol ha nelle gambe uno come Frattesi?
"Dipende con quanta continuità gioca, il sistema e le opportunità che si creano. L'anno scorso giocavamo a due in mezzo e aveva opportunità in meno rispetto a quest'anno. E' cresciuto ogni stagione. Questa è stata una stagione dove ha dimostrato ancora di più le sue qualità e penso che ora sia il momento giusto":

La parte difensiva?
"Quando l'ho conosciuto a Sassuolo, ci siamo presentati e mi ha detto che gli piace attaccare, far la mezzala. Io gli ho detto che non mi interessava quello che fa nella metà campo avversaria perché avevo visto che quello lo faceva già bene. A me interessava come gioca nella metà campo difensiva. Devo dire che realmente ci mette molta dedizione e disponibilità. E' un giocatore che ha corsa e intensità. Spesso arriva a ruba palla".

Sei migliorato negli anni?
"Penso di sì. E' normale che ogni esperienza di permette di acquisire sicurezza in ogni ambito lavorativo".

Si può parlare di allenatori pronti subito come Guardiola?
"Vedo che si prende spesso come un'eccezione la regola. Si cerca di confermare quell'edizione e penso che guardiola sia un'eccezione così come Zidane. Continueranno ad esserci eccezioni".